L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha stilato le pagelle di Palermo-Pescara. Ecco quanto si legge:
“POMINI 7,5 Salva il Palermo e lo spinge al secondo posto neutralizzando il rigore di Brugman.
DAWIDOWICZ 6 Ordinato e attento.
STRUNA 5,5 Perde qualche colpo rispetto al suo standard.
RAJKOVIC 5 Due rigori in due settimane la dicono lunga sui rischi che corre.
RISPOLI 6 Non si risparmia. Intensa attività ma senza frutti.
JAJALO 6 Comincia alla grande, finisce esausto.
CHOCHEV 5,5 Si vede a sprazzi, non è brillante come nella prima parte della stagione.
GNAHORÈ (12′ st) 6 Intraprendente, tenta di dare brillantezza alla manovra offensiva, prova dalla distanza, senza esito.
ALEESAMI 6 Movimento continuo ma senza successo nella zona di competenza.
CORONADO 6,5 Altro gol da copertina dopo avere fatto fuori un paio di avversari. Una delle sue solite magie. Accusa i crampi nella ripresa e Tedino lo sostituisce.
TRAJKOVSKI (32′ st) 5,5 È la carta disperata. Il macedone non riesce a cambiare il volto della partita.
LA GUMINA 5,5 L’impegno c’è e si vede ma sotto rete non trova la cattiveria mostrata in altre occasioni. Arriva sbilanciato su un pallone pericoloso e mostra qualche imprecisione
NESTOROVSKI 5 Balbetta, non tira, non trova l’acuto o l’appoggio decisivo. Tedino lo rimpiazza con Moreo che almeno fa la sponda e, nel fi nale, sfi ora anche il gol del successo.
TEDINO (All.) 5,5 Il Palermo parte con giudizio e stranamente, ma non troppo, si spegne dopo il gol. Non è la prima volta. La squadra sembra stanca, accusa la velocità degli avversari, soffre la disposizione tattica di Pillon”.