Corriere dello Sport: “Tante facce, poche gioie. Palermo, ora servono certezze”

Sette formazioni diverse per sette gare disputate, Iachini in questa prima parte di stagione non è apparso con le idee molto chiare. Il tecnico, durante la settimana di ritiro in Friuli è chiamato a trovare certezze, che a questo Palermo servono. Di questo scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”: “Palermo trasformista, forse anche troppo. Sette formazioni per sette giornate. Otto se consideriamo anche la Coppa Italia dove c’era Belotti. Mai lo stesso modulo per due partite di fila. La formazione iniziale è cambiata fin qui ad ogni giornata, il più delle volte per precise scelte tecniche. […] Iachini ha sempre professato un calcio non legato ai numeri o ad un modulo fisso, già dallo scorso anno ha voluto plasmare un Palermo che sapesse mutare a seconda delle esigenze. Ma è evidente che l’anno scorso il Palermo viaggiava su tracce di gioco perfettamente riconoscibili, che poi le individualità di Vazquez e Dybala trasformavano in gol. Queste tracce quest’anno non si vedono, forse è stata sottovalutata l’assenza di elementi che fornivano certezze al gruppo come Barreto e Munoz. Ma il Palermo purtroppo non è quello dell’anno scorso. Probabilmente il ritiro di Gradisca servirà all’allenatore per trarre le somme di quanto visto finora e scegliere un modulo preciso di riferimento, che divenga una certezza da cui ripartire”