L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sui tanti positivi in casa Palermo con Baldini costretto a rivedere i programmi dell’allenamento.
Chi ieri pomeriggio, intorno alle 16,30, ha fatto a Palermo una passeggiata a Mondello si sarà accorto che in spiaggia, nei pressi dell’Antico Stabilimento Balneare, c’era un gruppo di ragazzi con la maglia rosa di allenamento che giocava a pallone. Cosa c’è di strano? Bastava avvicinarsi un po’ per scoprire che quei ragazzi erano proprio i giocatori del Palermo. Solo alcuni, però, erano gli effettivi non contagiati dal Covid, scomodo compagno di viaggio di molte compagini in questo segmento iniziale del 2022 e la cui spirale, a distanza di tre giorni dalla somministrazione della terza dose di vaccino, ieri ha avvolto anche il gruppo-squadra rosanero.
Nel Palermo, “decimato” dal Coronavirus nella prima parte della scorsa stagione calcistica, è in atto un focolaio. La “notizia” si è diffusa nel primo pomeriggio nel momento in cui a Tommaso Natale i rosanero si sono sottoposti al ciclo di tamponi rapidi prima di scendere in campo sul sintetico dello Sport Village per la sessione giornaliera di allenamento. E l’esito dei test ha stravolto giocoforza il piano d’azione che, sotto lo sguardo del presidente Mirri presente presso la struttura, prevedeva una sessione lavorativa – caratterizzata a quanto pare da una sfida in famiglia – impostata ad hoc per proseguire a buon ritmo la marcia di avvicinamento verso il primo appuntamento del nuovo anno solare in programma (e anche in questo caso va messo il punto interrogativo dato che pure la terza giornata di ritorno del campionato di C è a rischio rinvio) il 16 gennaio al “Barbera” contro il Taranto.
Inevitabile, nel rispetto dei protocolli vigenti e in attesa dell’esito dei tamponi molecolari, il cambio di programma. Allenamento annullato: i 15 giocatori risultati positivi, che si aggiungono ai due positivi emersi a cavallo tra la fine del 2021 e l’inizio del nuovo anno, sono tornati subito presso le rispettive abitazioni. I negativi, invece, hanno lasciato lo Sport Village direzione Mondello per una seduta alternativa in riva al mare coordinata, in assenza del tecnico Baldini che comunque dovrebbe essere negativo, da alcuni membri dello staff. Ecco la lista dei “superstiti”: Almici, Valente, Lancini, Peretti, Silipo, Soleri, Somma oltre a due classe 2004 aggregati (il portiere Grotta e l’attaccante Corona) e al neo-acquisto Felici che, pur avendo respirato di nuovo l’ambiente lasciato nel 2020 in D, ieri non ha potuto provare il brivido del primo allenamento effettivo con i nuovi compagni. In compagnia degli altri negativi, la sua prima seduta da “neo” giocatore rosanero si è limitata, davanti a diversi curiosi che hanno approfittato della presenza in spiaggia dei giocatori per cogliere con delle foto la particolarità del momento, a qualche tocco di palla stile beach soccer e ad alcuni esercizi di stretching. E assieme ai rosa che a piedi scalzi hanno “riempito” il vuoto giornaliero lasciato dal Covid c’era anche l’ex capitano Santana, ora inserito nei quadri tecnici del settore giovanile e disponibile, anche ieri, per un paio di selfie con alcuni tifosi.