“Il Palermo ha fondato buona parte del suo primato sulla forza difensiva, conferitagli essenzialmente da giocatori forti fisicamente e con una buona dose di esperienza come Struna, Rajkovic e Bellusci. Quando Stellone li ha avuti tutti insieme, ha schierato quasi sempre il reparto a tre ed è stato il momento dell’allungo. Poi è arrivato il mal di pancia dello sloveno e anche la cessione agli Houston Dynamo. La squadra ha trovato altri aggiustamenti restando in testa alla classifica, ma lo stesso Stellone ha preso atto di una assenza non di poco conto, decidendo di passare alla difesa a quattro. Che però nelle ultime settimane ha dovuto sempre fare a meno di Rajkovic a Cittadella, poi Bellusci venerdì scorso contro la Salernitana, quando il nuovo ko del serbo in corso di gara ha fatto giocare i rosanero, per la prima volta nella stagione, privi dei loro leader di retroguardia per oltre quaranta minuti.
I DOMINANTI. Non è provato che la rete di Casasola, subita in contropiede, in pieno recupero e in una fase di “tutti all’attacco”, sia dipesa da questo, ma anche nelle prossime gare la miglior difesa del campionato (solo 15 reti al passivo) dovrà sopperire alle assenze di giocatori “dominanti”. Ieri è stata confermata la diagnosi relativa a Rajkovic, che ha riportato un “risentimento al muscolo plantare sinistro con associata raccolta edematosa”. Il serbo salterà certamente Cremona, dovrebbe farcela per la gara in programma contro il Foggia. Il problema non è tanto la specifica sostituzione, perché Szyminski conta già un anno e mezzo di conoscenza del nostro calcio e Pirrello è piaciuto quando è stato buttato dentro; ma piuttosto la personalità necessaria per affrontare momenti delicati.
ANCHE ALESAAMI FUORI. Fra l’altro, all’elenco delle assenze pesanti della difesa andrebbe aggiunto anche Aleesami, per quanto sia un terzino più di spinta che di copertura. Anche il norvegese è out per un infortunio muscolare e non sarà disponibile prima di altri 20 giorni. Il mercato è ancora aperto ma la stessa situazione societaria, ancora da decifrare in più di un dettaglio, non induce a pensare a nuovi acquisti.
SZYMINSKI. La voglia di mettersi alle spalle la prima sconfitta dopo 4 mesi è testimoniata dalle parole di Przemyslaw Szyminski, il ragazzo polacco la cui duttilità viene utilissima alla squadra. Szyminski nasce centrale difensivo, ma si è ben disimpegnato anche da esterno sinistro nella difesa a quattro in questo momento di emergenza. Ed è probabile che in quel ruolo verrà schierato a Cremona: «Venerdì è stato solo un incidente di percorso – ha affermato Szyminski al sito uffciale del Palermo – la sconfitta si supera lavorando con determinazione e serenità mentale. Non siamo appagati dal primo posto ed abbiamo fatto tesoro degli errori commessi nella scorsa stagione. Sabato vogliamo riprendere subito il nostro percorso»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.