“Sarà Beppe Iachini il nuovo allenatore dell’Udinese. Manca l’ufficialità, ma è questione di ore. Già in giornata dovrebbe siglare un contratto annuale (ingaggio da 600 mila euro) con opzione per la stagione successiva. Gigi De Canio, che ha salvato la squadra dopo essere subentrato lo scorso marzo a Stefano Colantuono, ha sperato sino all’ultimo di essere riconfermato, ma gli sono state fatali la batosta interna con il Torino (1-5) e la sconfitta di domenica sempre al “Dacia Arena” con il Carpi (1-2). In realtà, se è vero che ha salvato l’Udinese, va tenuto conto che in 9 gare il suo curriculum non è stato esaltante: 2 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte, 10 gol all’attivo, ben 16 al passivo. Iachini nella corsa alla panca bianconera, è sempre stato considerato un outsider: i favoriti erano Stefano Pioli, soprattutto Rolando Maran (già seguito due anni fa prima dell’arrivo di Andrea Stramaccioni) con terzo incomodo il tecnico del Pescara Massimo Oddo. Ma, dopo aver constatato l’impossibilità di arrivare a Maran – il Chievo non ha alcuna intenzione di liberarlo -, con Pioli che, prima di dare il suo assenso, ha chiesto tempo sperando in una buonuscita da parte di Claudio Lotito, l’ex tecnico del Palermo si è trovato la strada spianata. A parte il fatto che tra le parti l’accordo è stato immediato con Iachini che ha accettato di buon grado di sederesu una panchina che rimane sempre ambita nonostante la negativa stagione. Il nuovo allenatore quasi sicuramente potrà contare sulla collaborazione di Fabio Viviani con cui ha lavorato a Palermo: per lui si tratterebbe di un ritorno in Friuli, essendo stato per tre anni il vice di Francesco Guidolin. Con Iachini, Gino Pozzo ha già parlato di mercato che si annuncia rovente dato che alcuni bianconeri hanno fatto il loro tempo, mentre altri (Di Natale, Domizzi, Pasquale) hanno già tolto il disturbo: la squadra quindi verrà radicalmente rinnovata, probabilmente ringiovanita anche se il primo colpo è costituito dal tunisino con passaporto belga, Hamdi Harbaoui, 31 anni, possente attaccante che si è messo in luce con i belgi del Lokeren. Iachini inizierà a lavorare a partire dal 4 luglio e, come un anno fa, il ritiro si terrà a Udine”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.