Corriere dello Sport: “Stasera il Clasico: 700 milioni di spettatori nel mondo. Le probabili formazioni e il programma tv in Italia”
L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sul “Clasico” tra Real Madrid e Barcellona in programma questa sera. La sfida di stasera è anche il duello tra due capitani tanto diversi quanto rappresentativi per le proprie squadre: Sergio Ramos per il Real, Leo Messi per il Barça. Il sivigliano e il rosarino si incroceranno per la 41ª volta nel Clasico. Nonostante la posta in palio e una panchina tornata a traballare, Zidane è apparso sereno alla vigilia. Il francese ha però sorpreso tutti con la lista dei convocati: fuori per scelta tecnica Jovic e James, convocato incredibilmente Mariano Diaz, che quest’anno s’è intravisto per qualche minuto in Supercoppa di Spagna e che in campionato non ha neanche una presenza a referto. «Vogliamo reagire con cuore, testa e spirito di gruppo dopo gli ultimi deludenti risultati – ha detto Zizou -. La partita è importante, ma non fondamentale. Dopo il Clasico mancheranno ancora 12 giornate».
D’accordo, ma solo in parte Setién, che conta su Piqué, uscito zoppicante dal San Paolo, e ha recuperato anche Jordi Alba. «La sfida è decisiva più per loro che per noi – ha detto il cantabrico, al suo primo Clasico da allenatore -. Certo è che se dovessimo vincere matureremmo un vantaggio importante, ma probabilmente non sufficiente». Mercoledì era al Bernabeu per Real-City. Uno 007 neanche poi tanto in incognito. «Sono andato semplicemente a vedere la partita del Real e non per studiare Guardiola – ha specificato l’allenatore che si ispira al catalano -. Tra me e lui c’è un buon rapporto, abbiamo chiacchierato un po’, ma nulla di speciale. Tutti, però, abbiamo visto il piano che ha disegnato per vincere e tra le tante cose che ha messo in campo il suo City alcune di queste possono interessarci». Il piano blaugrana è pronto, l’allungo è a portata di mano.