“L’accordo è storico e fa ben sperare. Scoppia la pace tra Sky e Mediaset e non solo perché siamo a Pasqua, all’orizzonte c’è, infatti, un’intesa che in futuro potrebbe anche allargarsi dal punto di vista degli scenari e dei contenuti. Tra le due emittenti – che restano di fatto competitor per le varie acquisizioni – è stata tracciata una importante via di comuni intenti.
FILM E SPORT. Questo cosa vuol dire, in soldoni: Premium (come canali e come contenuti di cinema e serie tv) andrà anche sul satellite e alcuni canali Sky, compresa una selezione dello sport (come la F1 o la Champions League che dal prossimo anno tornerà alla base) potranno sbarcare sul digitale terrestre. Ecco i dettagli. Siglato un doppio accordo commerciale: 5 canali di cinema e 4 canali di serie tv di Mediaset Premium, saranno visibili sul bouquet Sky, via satellite e senza nessun costo aggiuntivo. Inoltre, tutti i fi lm e le serie tv disponibili on demand, andranno ad arricchire la library di contenuti a disposizione degli abbonati. Ma c’è di più: sulla base di un secondo accordo commerciale, relativo alla distribuzione di contenuti sul digitale terrestre, Sky Italia creerà un suo pacchetto. Così dal 1° giugno 2018 verrà proposta una offerta televisiva a pagamento che combinerà una selezione di canali Sky e Fox con i 9 canali targati Mediaset, 5 di cinema e 4 di serie tv. A questo pacchetto se ne potrà aggiungere anche un altro, dedicato allo sport, che includerà una selezione dei grandi eventi sportivi di Sky (dalla F1 alla prossima Champions League, per esempio), anche in alta defi nizione. Le firme sull’intesa di Pier Silvio Berlusconi e Andrea Zappia. «L’accordo strategico Sky-Mediaset è ricco di buone notizie per gli amanti della tv – ha sottolineato Zappia, ad di Sky Italia – Dopo il lancio di Sky Q e la partnership con Netfl ix, Sky punta a off rire la miglior esperienza televisiva possibile agli italiani».
DIRITTI. Tutto questo mentre prossima settimana, probabilmente martedì, Mediapro uffi cializzerà i pacchetti che metterà a disposizione degli operatori tv. In base alle indiscrezioni, ce ne potrebbe essere uno maxi 380 partite, completamente pre-confezionato, quindi con pre e post-gara, che avrebbe quali principali destinatari le piattaforme internet come Perform, Tim e Vodafone e che permetterebbe all’agenzia spagnola di gestire anche la pubblicità. Attenzione, però, ad un’eventuale reazione di Sky, alla luce del fatto che nemmeno il primo incontro avvenuto in settimana ha sciolto il gelo con Mediapro. Per gli altri pacchetti, si parla di suddivisioni a seconda delle fasce orarie (sfruttando l’aumento delle fi nestre), ma anche in base alle grandi. Perché non sia necessario un nuovo passaggio per l’Antritrust, i pacchetti dovranno aderire alle linee guida con cui la Lega aveva defi nito i suoi bandi“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna del “Corriere dello Sport”.