Corriere dello Sport: “Siracusa che sfortuna. Un altro ko”
“Serve una svolta, una prova di carattere condita da buona dose di fortuna, ma soprattutto la sostanza che tradotto significano punti. Il Siracusa non è ancora ad uno snodo cruciale di campionato, ma contro il Lecce ci si attende una partita senza sbavature. I salentini tornano al “De Simone” a distanza di 40 anni e non saranno di certo l’avversario ideale per gli azzurri, ma Sottil non ha nessun timore reverenziale: «Abbiamo tanto rispetto di una formazione costruita per vincere il girone alla pari del Foggia. Anche contro i rossoneri non abbiamo demeritato, mi aspetto succeda altrettanto. Abbiamo lavorato sereni, nonostante le eccessive pressioni su di una squadra che ha cambiato molto e anche in queste ultime settimane, per cui non è facile assemblare subito le metodologie di lavoro. Capisco l’amarezza della deficitaria posizione di classifica – ha aggiunto l’allenatore del Siracusa – ma vanno messe in conto tante cose ed è giusto dirle. Siamo pure in credito con la fortuna». INFORTUNATI. A proposito di quest’ultima non è certo un periodo felice per il Siracusa e non solo per i due punti racimolati in cinque giornate. Sottil ha, infatti, perso Valente per quasi due mesi (è stato sinora il giocatore più in evidenza) e stava per riabbracciare il portiere D’Alessandro che nella rifinitura di ieri mattina si è nuovamente lussato la spalla, per quella che è stata di fatto una vera e propria ricaduta all’infortunio subito poco prima del via al campionato. L’allenatore non potrà poi ancora disporre di Diakité, in quanto il difensore franco-maliano sta recuperando da un brutto virus intestinale. Per il resto tutti abili e arruolati. Difficile vedere subito in campo l’esperto difensore Filosa, uno degli ultimi arrivati («sta acquisendo la forma migliore ma ha bisogno del suo tempo»), mentre Turati e Baiocco che si sono allenati poco con la squadra in settimana per problemi fisici, hanno recuperato e saranno del match. Sulla linea dei quattro difensori («ma anche lo schieramento a tre mi ha dato risposte importanti e non è detto che non lo riproponga») spazio dunque a Brumat, Turati, Sciannamé (o il giovane Pirrello) e Di Dio. In mezzo al campo Sottil dovrebbe irrobustire il reparto con il contemporaneo inserimento di Spinelli e Giordano al fianco di Baiocco mentre in avanti ci sarà solo l’imbarazzo della scelta a seconda di chi darà le garanzie maggiori a poche ore dal fischio d’inizio (fissato per le 14,30). Scardina è favorito su De Respinis e Talamo per il ruolo di prima punta, mentre sugli esterni agiranno Dezai e uno fra Catania e Longoni. Difficile vedere in campo dal primo minuto Cassini (che non ha brillato contro il Monopoli) e De Vita”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.