Il mese di settembre non è stato un mese positivo per le prestazioni della difesa rosanero, in particolar modo per Gonzalez ed El Koautari. Entrambi hanno iniziato il campionato alla grande, uno confermandosi certezza, l’altro segnando all’esordio contro il Genoa. Ma dopo la sosta tutto è cambiato, errori su errori per i due centrali rosanero. Anche se dopo Torino, autogol Pipo a parte, spuntano i primi sgenali incoraggianti. E’ questo ciò di cui parla l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, che scrive: “In Costarica si chiamano ‘depiste’, ovvero le sviste che hanno segnato il mese nero di Pipo Gonzalez. In totale quattro. Depiste contro il Brasile, poi contro l’Uruguay, il Sassuolo e il Milan. Quattro gol subiti più l’autogol a Torino. In Francia hanno un altro nome ma il concetto non cambia. Anche per El Kaoutari un settembre nero dopo una partenza fulminante. Come per Gonzalez lo scorso anno contro il Cesena, anche per lui al debutto la firma vincente contro il Genoa. Storie parallele, un destino che li unisce nei colori rosanero. Ed errori che cozzano con le prestazioni alle quali Gonzalez aveva abituato i tifosi. Spiegabili invece con la nuova avventura di El Kaoutari, primo anno in Italia, nuove metodologie tattiche. Alti e bassi fino a Torino per i due centrali di un Palermo che, uscito dai blocchi di partenza alla grande senza subire gol è finito per prendere otto in quattro gare, campanello d’allarme per le strategie difensive”.