L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Modena e i numeri da record per la B.
Nove finali. Sono quelle che attendono il Modena da qui alla fine della stagione regolare. Ora che, dopo una rimonta lunga quasi cinque mesi, la squadra di Tesser ha raggiunto e superato la Reggiana, niente tabelle, ma la consapevolezza che la promozione diretta potrà arrivare solo grazie a una costante tenuta dei numeri. Che sono stati finora straordinari: nelle ultime ventuno partite di campionato, vale a. dire da quella opinata sconfitta di. Pontedera contro il Montevarchi lo. scorso 9 ottobre, a oggi, i gialloblù hanno vinto diciannove delle ventuno partite giocate, conquistando 59 dei 66 punti disponibili. All’epoca, i gialloblù erano sesti in classifica distanziati di otto lunghezze dalla Reggiana, oggi come detto sono primi a più cinque e se la differenza reti ha sempre sorriso ai granata con distanze anche di dieci, dodici reti a favore, oggi il più 34 dei gialloblù è inferiore di appena due lunghezze al più 36 degli uomini di Diana: stessa difesa (appena 17 i gol subiti), ma attacco più prolifico per i rivali d’oltre Secchia, 51 a 53. Siamo lì, insomma.
Ora, il calendario è disseminato di mine vaganti, di tante potenziali sorprese, ma almeno sulla carta, potrebbe offrire qualche chance in più alla squadra di Tesser: pur tenendo conto che la lotta-salvezza si sta inasprendo, il Modena le big (Cesena, Pescara, Entella) le ha già incontrate tutte nel girone di ritorno, mentre la Reggiana contro i liguri e i romagnoli deve ancora vedersela. Inoltre, delle nove gare che ci separano al prossimo 23 aprile, Gagno e soci ne giocheranno cinque al “Braglia”, mentre la Reggiana quattro al “Giglio”. Questi i dati di fondo di una sfida che ha caratterizzato e caratterizzerà la volata finale del girone B.
C’è peraltro molta attesa per la sfida di domenica alle 14.30 al “Braglia” contro l’Olbia, squadra già sconfitta all’andata in Sardegna per 3-0: la vittoria all’ultimo respiro di lunedì contro il Pescara ha risvegliato anche i tifosi più tiepidi e ci si attende il pienone allo stadio: i tagliandi sono stati messi in vendita da martedì mattina nelle rivendite ufficiali e la risposta è molto alta. D’altronde, il “Braglia” nei periodi buoni è letteralmente un’arma in più per la squadra di casa.
«I nostri tifosi sono fantastici e ci garantiscono uno stimolo straordinario, in ogni partita, in casa e fori, di certo al “Braglia” ancora di più – ha detto Nicola Mosti, fantasista degli emiliani – Lunedì scorso abbiamo ottenuto una vittoria fondamentale contro il Pescara, tre punti d’oro e bellissimi, grazie ai tifosi gialloblù che ci hanno sostenuto e spinto fino alla fine. Durante la settimana ci alleniamo per questo e per fare risultato con tutti gli avversari che affrontiamo durante il torneo».