“Un posticipo di assoluto valore quello che attende questa sera il Frosinone, quando alle 20,30 i canarini scenderanno in campo per la loro “prima volta” in una gara uffi ciale nel nuovo “Benito Stirpe”. Una festa che potrebbe davvero trasformarsi in apoteosi se soltanto la squadra di Moreno Longo dovesse riuscire a conquistare l’intera posta in palio contro l’avversario di turno: la Cremonese. Perché in caso di tre punti i ciociari si confermerebbero in vetta al campionato ma con ben tre lunghezze di vantaggio nei confronti delle più immediate inseguitrici. E, probabilmente, sarà anche questo, ossia la grandissima importanza della posta in palio, a far si che per la prima volta da inizio stagione, il tecnico del Frosinone ha lasciato capire poco o nulla su quella che sarà la formazione iniziale. LE SCELTE. Senza gli infortunati Paganini e Daniel Ciofani, le uniche certezze del momento sembrano essere rappresentate dall’estremo difensore Francesco Bardi, dal centrale del pacchetto arretrato Lorenzo Ariaudo e dal tridente d’attacco composto da Camillo Ciano a destra, Federico Dionisi al centro e Danilo Soddimo sulla sinistra. Per il resto soltanto dubbi. Ma per fortuna dell’allenatore soltanto di abbondanza. Cominciamo dalla difesa dove sono in quattro a contendersi le due maglie ai lati di Ariaudo: Emanuele Terranova, Luka Krajnc, Adriano Russo e Nicolò Brighenti, alla prima convocazione dopo il lungo periodo di stop conseguente a un intervento chirurgico. CENTROCAMPO. Passando alla linea mediana, nelle varie esercitazioni tattiche che si sono susseguite in settimana, il tecnico Moreno Longo ha praticamente provato tutte le soluzioni di uomini a sua disposizione. Sulla corsia di destra, infatti, si sono alternati Matteo Ciofani e Alessandro Frara, mentre su quella di sinistra Andrea Beghetto e Roberto Crivello. Per il ruolo di centrali di centrocampo, invece, Mirko Gori, Paolo Sammarco, Raffaele Maiello e anche il giovane Emmanuel Besea, hanno al momento le stesse probabilità di scendere in campo fin dal primo minuto”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.