Bari e Palermo: il problema sono gli attacchi. Le due squadre si trovano ai limiti della zona playoff. I pugliesi occupano il sesto posto con 28 punti, mentre i siciliani sono ottavi con 27. Entrambe le squadre sono distanti ben 19 lunghezze dalla zona promozione diretta, occupata dal Pisa con 46 punti, e a sei punti dal quarto posto, che garantirebbe l’accesso diretto alle semifinali playoff, evitando la roulette del primo turno (5ª contro 8ª e 6ª contro 7ª).
Come riportato dal Corriere dello Sport, i ritardi in classifica del Bari e del Palermo sono dovuti principalmente alle difficoltà in attacco. Con 22 gol segnati a testa, i due club condividono il 12º posto nella classifica dei reparti offensivi. Di contro, le difese stanno offrendo ottime prestazioni: il Bari ha subito 18 reti, secondo miglior dato del campionato dopo i 14 dello Spezia, mentre il Palermo è terzo con 19 gol incassati, alla pari con il Pisa e davanti al Sassuolo, fermo a quota 20.
A BRACCETTO. Entrambe le squadre presentano una differenza reti positiva, un dato condiviso con altre sole quattro squadre in campionato. Tuttavia, il +4 del Bari (22 gol fatti, 18 subiti) e il +3 del Palermo (22 a 19) sono ben lontani dalle migliori performance. In vetta, Sassuolo (+25 con 45 fatti e 20 subiti), Pisa (+19 con 38 a 19) e Spezia (+16 con 30 a 14) stanno dettando legge.
ERA PLAYOFF. Nell’era dei playoff, solo una volta la migliore difesa non è riuscita a qualificarsi per la griglia promozione: la Cremonese del 2018/19, che subì appena 33 gol ma chiuse nona. Negli altri 30 casi recenti, invece, la squadra con la miglior difesa ha sempre conquistato la Serie A, vincendo il campionato in 8 occasioni.
Come sottolineato dal Corriere dello Sport, i tifosi di Bari e Palermo devono sperare che, nel girone di ritorno, le rispettive difese continuino a offrire ottime prestazioni, mentre attaccanti come Lasagna, Novakovich, Brunori e Le Douaron trovino finalmente continuità sotto porta. Solo così le due squadre potranno risalire verso posizioni di classifica più consone al loro blasone.