E’ terminato il girone d’andata di serie B ed adesso è tempo di bilanci. L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato tutte le squadre del campionato cadetto, stilando delle statistiche. Ecco quanto si legge sul quotidiano:
“Con l’ultimo turno dell’anno solare si è chiuso anche il girone d’andata. Questo 2017/18 si conferma il più prolifico della storia, con una classifica corta e senza il fattore campo. IL PALERMO – Conquistare il titolo di campione d’inverno in B è tutt’altro che platonico visto che solo il Mantova-2005/06 non ha, poi, centrato la promozione in A. Il Palermo ha girato a 39 punti, uno solo in più del record negativo stabilito con 38 punti dal Livorno nel 2008/09 e dal Lecce nel 2009/10. Il record a metà anno per i tornei a 22 è del Sassuolo-2012/13 e della Juve-2006/07 con 48 punti.
IL VANTAGGIO – L’undici di Tedino ha due punti sulla seconda, il Frosinone, e 5 sulle terze, come il Verona-2016/17. Il vantaggio-record di una capolista sulle terze è del Genoa-2004/05 e del Carpi-2014/15. I GOL – Con 631 è il nuovo record di gol. Il precedente era del 2012/13 con 594 reti. Il minimo nel 2006/07 con meno di 500, 492. Un anno fa si girò a 516. L’empolese Ciccio Caputo a quota 16, come Pazzini del Verona-2016/17. Resiste Bucchi con 17 gol nel Modena-2005/06. Ci sono state ben 52 doppiette (record), 4 triplette e il poker di Montalto. Anche il numero di autogol sfiora il record: 18 contro i 19 del 2013/14. Il Cesena ed il Foggia sono le cooperative del gol con già 13 cannonieri in rosa. Il minimo numero di bomber lo ha il Brescia: 5. Stroppa, del Foggia, è il mago della panchina con già 9 gol segnati dai subentranti. La coppia Maresca/Fiorin dell’Ascoli (ora a Cosmi) ha, invece, subito 6 gol dai panchinari avversari. 1,X,2 – In queste prime 121 gare 92 vittorie interne, 86 pari e 53 blitz. Questo 2017/18 sta sfiorando il minimo di segni “1”. Il fattore campo, dunque, è parzialmente scomparso visto che solo nel 2011/12, con 90, e nel 2013/14, con 92, si è vinto di meno in casa.
LE SERIE – Il Frosinone a Foggia ha inanellato il suo 13º risultato utile di fila (5 vittorie e 8 pari) e ha superato i 12 (tra la 4ª e la 15ª) della Salernitana. La serie negativa più lunga è della Ternana: in 10 gare 8 pari e 2 ko.
CASA E TRASFERTA – Nessuno meglio del Bari con 25 punti al San Nicola: 8 vittorie, un pari e 2 ko. Per il Foggia solo 8 punti interni e un successo, 5 pari e 4 ko. Il Frosinone è l’unica col campo inviolato. Il Palermo, invece, è l’unica a non aver perso fuori: 4 vittorie e 6 pari. La Ternana, invece, è l’unica a non aver vinto fuori: 5 pari e 5 ko.
DIGIUNI E IMBATTIBILITÀ – Il Parma non va in gol da 339’. Peggio l’Ascoli con 408’. Il minimo è del Perugia: 136’. Lo Spezia non subisce gol da 363’. Il record è del Venezia con 448’.
GLI ARBITRI – Sono state 53 le espulsioni, 16 in meno del precedente record: 69 rossi nella prima metà del 2010/11 e del 2011/12. Nessun rigore in quest’ultimo turno: il totale è di 61 con 13 errori”.