Corriere dello Sport: “Serie B, gli esperti in coro: «Palermo, Verona e Benevento le favorite»”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato la serie B che sta per iniziare, attraverso le parole di alcuni esperti del campionato cadetto, ovvero: Marco Baroni, Alessandro Calori e Massimo Piscedda. Ecco le loro dichiarazioni in merito al campioanto che si appresta ad aprire i battenti:
MARCO BARONI PARLA CHIARO: «Le squadre che mi sembrano meglio attrezzate son le tre retrocesse – dichiara Marco Baroni, l’artefice della prima storica promozione in A del club sannita -. Benevento, Crotone e Verona in pole. L’Hellas ha un parco attaccanti importante, la Strega ha preso calciatori d’esperienza come Maggio e Nocerino e un tecnico giovane e motivatissimo dopo l’esperienza in A a Sassuolo. Bucchi in attacco giocherà a tre con Improta, Coda e Ricci. Ma non mancano alternative come Insigne. Il fatto che sia rimasto Nicolas Viola è una garanzia di affidabilità assoluta per il centrocampo. Sarà fondamentale, dopo il doloroso addio di Lucioni, il recupero di Antei in difesa. Un calciatore che in B può essere un vero leader».
TEORIA ALESSANDRO CALORI: «Verona, Palermo e Benevento per organico assemblato mi sembrano quelle meglio accreditate per la vittoria finale. Come outsider punterei sul Brescia e sul Perugia soprattutto per i giovani in organico. Penso a Tonali, per esempio, un duemila che certamente dopo le ottime cose fatte vedere nello scorso torneo, saprà ripetersi e diventare un uomo mercato. Conosco Colombatto. Con il gioco di Grosso potrà far vedere le qualità che già ha espresso con me a Trapani de stagioni fa. Clemenza è l’altro talento scuola Juve che mi intriga moltissimo. E non trascurerei Bordin, anche se l’impatto con il professionismo va gestito con gradualità e attenzione. Occhio a Felicioli che a Perugia potrebbe trovare l’ambiente giusto per consacrarsi. I numeri ce li ha tutti. Chi vince il campionato? Impossibile dirlo. Anche se il Cittadella ha tutto per riuscirci dopo anni che gravita nell’alta classifica potrebbe finalmente portare a termine una programmazione intelligente operata dalla società e dal ds Marchetti, un vero manager di calcio».
ESPERTO MASSIMO PISCEDDA. «Nuovi nomi? Tonali e Stoppa sono due duemila di grande prospettiva. Il campionato? La nuova formula a 19 incuriosisce un po’ tutti. Il vantaggio è che diminuendo le squadre si alza la qualità. Un pronostico? Il Palermo ha mantenuto un organico importante per la serie. Poi bisognerà vedere le motivazioni in un ambiente scettico. La positività della tifoseria è determinante. Penso soprattutto al Lecce che ha allestito una squadra fortissima che può essere una delle sorprese. Esattamente come il Parma lo scorso anno e il Benevento due campionati fa. A proposito, i sanniti hanno un gruppo solido che non ha perso qualità. La sicurezza economica del presidente Vigorito una garanzia in più».