Corriere dello Sport: “Serie B, Di Cesare: «Questo Bari mi fa sognare»”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Bari attraverso le parole di Di Cesare.
Valerio Di Cesare, cosa si è messo in testa a 39 anni ? «Niente . Sono orgoglioso di aver fatto ancora gol».
Quella fascia di capitano è un testamento ora rischia di diventare un bomber senza età? «Ma no, sono opportunità che capitano ogni 10 anni. U n bel gol che ha chiuso la gara».
Ci aveva provato anche prima «Ma poi mi sono fermato, c’era no troppi avversari davanti».
Quando ha capito che avrebbe segnato? «Ho preso palla, ho visto che potevo continuare la mia corsa e ho proseguito per 60 metri, c’era Scheidler libero ma ho visto che il difensore si è staccato e mi sono detto : ci provo».
Nel Bari è il difensore goleador con 16 gol in 180 partite. «Negli ultimi anni pochini. La scorsa stagione ne ho fatto solo uno per colpa dell’infortunio».
Smette a fine stagione o sta pensando a una coda? «Per ora preferisco godermi questo momento e andare avanti così. Mai ipotecare il futuro. Se a giugno starò bene potrei anche continuare».
Il patentino da diesse può aspettare? «Sono troppo concentrato a fare il giocatore. Per ora non penso ad altro».
Arrivare in A 40 anni? «Ognuno di noi ha un sogno. Dobbiamo essere umili e crederci».
Tra questo e il suo primo Bari è cambiato un mondo? «Anche quel Bari era una bella squadretta, arrivammo ai playoff e fummo subito eliminati. M a è un calcio diverso».
Mignani che tecnico è? «L’ha dimostrato da un anno e mezzo. Ha vinto un campionato e sta facendo benissimo anche in B».
E’ venuto anche lui ad abbracciarla dopo il gol. «Mi sembra di sì, la cosa bella è stata l’esultanza di tutti i compagni».
A Reggio Calabria è già anteprima di serie A ? «Ma no, è un match difficile contro una formazione costruita per vincere e sta dimostrando il suo valore. Sfida aperta e andremo lì per giocarcela come sempre».