Corriere dello Sport: “Serie B Caos iscrizioni. Brescia, Perugia e Foggia sul piede di guerra”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul caos iscrizione in serie B.

Contro-interessate in azione: Brescia, Perugia e Foggia sul piede di guerra. Anche il club di Nicola Canonico, sconfitto dal Lecco nella finale dei playoff di C, immagina di poter nutrire speranze anche se l’articolo 49 delle Noif limita il discorso delle riammissioni (non ripescaggi) alle retrocesse dalla B. Una norma che la Lega Pro ha chiesto di modificare per gli effetti economici negativi che ha sulla Terza Serie che non beneficerebbe di circa 900 mila euro di mutualità nel caso venisse riammesso il Brescia o il Perugia. Peggio se entrambe.

DIFFIDA. A proposito degli umbri, è di ieri la notizia di una missiva inviata alla Figc da parte di Massimiliano Santopadre, patron del Grifo. L’oggetto recita: «istanza di partecipazione al procedimento». Vi si legge non solo che il Perugia ha motivi di interesse nella vicenda e che presenta istanza di partecipazione al procedimento, ma si rimarca come i termini fissati dalla Figc per l’iscrizione siano “sempre perentori” e che non sono ravvisabili «i presupposti della rimessione nei termini». Come dire: per il Perugia la posizione di Reggina e Lecco è “insanabile”. Esattamente come per il Brescia di Cellino, allenato del patron umbro nella vicenda. La parola passa al Consiglio Federale di venerdì.

APPELLI. Dopo la decisione del CF, i club potrebbero ricorrere entro 48 ore al Collegio di Garanzia del Coni, l’organo eso-federale deputato a dirimere le controversie in materia di ammissione ai campionati professionistici. Certe anche le date di eventuali successive impugnazioni dinanzi al Tar del Lazio e, poi, al Consiglio di Stato, che dovranno avvenire entro fine agosto.