“La fuga dei 153. Altro che carica. La Serie A si svuota per la sosta, giocatori già pronti, valigie chiuse per volare con le rispettive nazionali. C’è chi attraversa il mondo, come i sudamericani impegnati nelle qualificazioni al prossimo Mondiale in Russia nel 2018 o gli africani, che scenderanno in campo per le qualificazioni alla Coppa d’Africa 2017 in Gabon. Per non parlare poi delle tante Under a cui si uniranno i giocatori del nostro campionato: dalle Under 21 alle 23 olimpiche, fino ad arrivare alle Under 19. fugone generale. Si dovesse giocare in questo week end, alcune squadre forse farebbero addirittura fatica a schierarne undici in campo più undici in panchina. Chi? La Roma per esempio, la squadra con più giocatori partiti per le nazionali: quattordici, con la Bosnia che diventa il Paese più giallorosso grazie alla presenza di Pjanic, Dzeko e Zukanovic (Lulic permettendo). Subito dietro ecco Juventus e Napoli, a braccetto (quasi) come in campionato: Allegri e Sarri dovranno fare a meno in questi giorni di dodici giocatori per uno. Anche se in realtà i bianconeri nelle nazionali erano tredici fino a ieri pomeriggio: il difensore Andrea Barzagli, infatti, ha dovuto lasciare il ritiro. TorinoCoverciano andata e ritorno per il giocatore della Juventus, al suo posto è stato promosso Daniele Rugani (ma non cambia nulla in merito al numero di convocati, perché l’ex Empoli era già considerato in Under 21). Dodici anche i giocatori che lasciano Milanello. Quelli che che faranno il viaggio più lungo saranno Pinilla, Medel e Mati Fernandez, che raggiungeranno il Cile distante 12135 chilometri dall’Italia. c’è anche un iracheno. Sono sparsi in tutto il mondo gli undici dell’Udinese: dall’Iraq (Ali Adnan, primo iracheno a giocare in Italia), agli africani Badu e Wague, fino ai “nostri” Meret e Coppolaro con l’Under 19. Arrivato da poco a Palermo, Novellino deve già fare a meno di dieci giocatori per qualche giorno: il viaggio più lungo sarà quello di Giancarlo Gonzalez (Costa Rica). Prima chiamata per Bernardeschi in azzurro, ma la Fiorentina oltre all’attaccante ne perderà altri nove. Così come sono in 10 a volare via da Milano, sponda nerazzurra: c’è Stevan Jovetic con il Montenegro nonostante i problemi al polpaccio, e tra i convocati dell’Albania c’è anche Rey Manaj, chiamato dal ct De Biasi con il quale ha risolto ormai tutti i problemi dopo lo sfogo di qualche mese fa. nessuno come la croazia. Tanta Serie A in Croazia, sono sette i giocatori chiamati dal ct Cacic: Perisic, Brozovic, Badelj, Kalinic, Mandzukic, Posavec, Vrsaljko; più Perica (Under 21) e Balic (Under 19). Nove in tutto, nessun’altra nazionale ha chiamato così tanti giocatori del nostro campionato. Ad eccezione dell’Italia, chiaramente: Conte ne ha portati 36 in azzurro. Le nazionali si portano via tanti giocatori: la Croazia è quella che ha pescato di più da noi (9), con la Colombia in testa a questa speciale classifica grazie ai cinque “italiani” convocati dal ct Pekerman. Completando la divisione per continente, sono diciotto gli africani e tre gli asiatici. la ripresa. La Serie A rimane a nudo quindi, spogliata (quasi) completamente dei suoi “vestiti” migliori. Adesso testa alle nazionali, ma il 2 Aprile ci si rituffa in un campionato che ha ancora molto da dire, dalla lotta scudetto alla sfida per la salvezza”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.