L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di questa sera tra Napoli e Milan in serie A.
Il Maradona indossa il vestito azzurro: la maglia tradizionale, le sciarpe, il cuore del tifo che batterà dal primo all’ultimo istante scandendo i ritmi di quella che può passare alla storia del campionato come la partita di uno strappo scudetto. Nel nome della tradizione, nel nome di un passato glorioso ma soprattutto di un futuro ambizioso: Napoli-Milan è tutto questo. E’ questo ma anche altro: è la grande notte dei quarantunomila, il massimo per il massimo consentito.
Attesa, passione, appelli, il primo posto: nel corso della lunga vigilia cominciata un secondo dopo il gol di Fabian con la Lazio, quello dell’aggancio in vetta, la città si è mobilitata polverizzando biglietti reali e virtuali, e insieme i gruppi organizzati hanno promesso un Maradona chic. Un’atmosfera d’altri tempi che di certo alla squadra è mancata da morire in una stagione cadenzata dalle restrizioni: la capienza, ora, è stata aumentata al settantacinque percento, ma i ragazzi della curva hanno anticipato gli straordinari e dettato il dress code: « Napoli, vestiti d’azzurro e sii più bella che mai. Tutti con la sciarpa » . Ne sventoleranno migliaia, sì, ma uno spicchio sarà rossonero: esaurito anche il settore riservato agli ospiti. Del resto è un gran galà. Al quale dovrebbe assistere anche il ct Mancini.