Corriere dello Sport: “Serie A, davanti alla pandemia solo incertezza. Scudetto anche a Luglio”

L’emergenza Coronavirus ha mandato in tilt il mondo del pallone, ancora c’è totale incertezza su quando riprenderà il campionato di Serie A, il tutto ovviamente dipenderà dall’epidemia. L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” fa il punto della situazione, si dovrebbe riprendere il 2-3 maggio e giocare fino a luglio inoltrato, questa sembra la strada dettata dalla Figc.  Ieri a «Radio Anch’io Sport» il numero uno della Figc Gravina ha ribadito: «La nostra intenzione è quella di concludere il campionato. A costo di giocare ogni tre giorni o di chiedere una deroga per finire a luglio. Ma al momento non posso escludere nemmeno l’ipotesi di un campionato spalmato su due stagioni, con le ultime partite di questa da giocare nella prossima». Con organici cambiati dal calciomercato. Tutto è possibile, ma insomma…
La Serie A è il campionato europeo più indietro, mancano 124 partite, cioè 12 turni al termine del torneo. Giocare ogni tre giorni è già certo, ma dipenderà da quando il campionato potrà riprendere. L’assemblea di ieri ha fatto capire che l’ipotesi di riniziare il 3-4 aprile è considerata fantascienza. Se ne riparlerà un mese dopo. Se andrà bene… I più ottimisti ipotizzano il 25-26 aprile, ma sembra una speranza. I più realisti vanno oltre, a metà maggio, o addirittura seguono la linea di Tommasi. E considerando che ci sono anche le coppe europee per alcune delle nostre formazioni, allora davvero si finirebbe a luglio inoltrato. Ci sarà da lavorare parecchio su possibili incastri e bisognerà vedere quanto tempo prima la Serie A rifiorirà rispetto alle coppe della Uefa. Il campionato di notte, in piena estate, avrebbe sicuramente un grande fascino e segnerebbe la ripartenza del Paese dopo la lotta al Coronavirus.