L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di serie A in programma questa sera tra Bologna e Genoa.
Resta fedele a se stesso Sinisa Mihajlovic. Con i difetti, i pregi, gli eccessi, le smorfie e i sorrisi. Lo ha fatto contro l’Inter. Lo farà stasera contro il Genoa. «Gara difficile. Ma se vogliamo stare nella parte sinistra della classifica queste partite le dobbiamo vincere». Più che decisiva, quella del Dall’Ara è una sfida che sfiora l’anima: dopo la debacle di San Siro i giocatori come reagiranno? Mihajlovic è sicuro che «nemmeno ai miei giocatori piace stare dietro e aspettare la morte lì». Tradotto: niente difesa a oltranza, niente pullman davanti alla porta. No catenaccio, sì party. O almeno è quello che pensa Sinisa. «Dobbiamo sputare sangue ogni gara».
Ballardini accende l’attacco del Genoa, dentro Pandev al fianco di Destro. Per cambiare marcia dopo il ko con la Fiorentina che aveva messo in evidenza la difficoltà del Grifone negli ultimi sedici metri. E prestissimo tornerà anche Caicedo, ci sono buone notizie per l’attaccante ai box da un paio di settimane per un problema al flessore della coscia. Il club infatti ha comunicato che «gli esami eseguiti su non hanno evidenziato nuove patologie. Pertanto il calciatore, dopo un periodo di riposo, riprenderà l’attività di preparazione».