Corriere dello Sport: “Senza Brunori Palermo più lontano dalla A”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo senza i gol di Brunori.
Quattro rigori sbagliati. Non è da questi particolari che si giudica un giocatore, volendo rifarsi alle parole del cantautore Francesco De Gregori. E’ riduttivo analizzare il personaggio Matteo Brunori facendo riferimento alla sua attuale mancanza di feeling con i tiri dagli undici metri. Vanno fatte, tuttavia, due premesse. La prima è che quello relativo ai flop dal dischetto è diventato un problema. Quattro errori in questo campionato (su 8 rigori tirati) sono troppi nell’ambito oltretutto di un Palermo che in termini di penalty falliti (5 su 9 totali contando pure quello di Tutino contro la Reggina) ha stabilito il suo record negativo.
POCA LUCE. La seconda premessa è che, a prescindere dal rigore fallito sabato a Pisa, Brunori non sta attraversando un momento particolarmente brillante. Nelle ultime 5 gare è rimasto a secco (il suo ultimo gol risale al 5 febbraio nel match casalingo contro la Reggina) e, complice un calo fisiologico, di recente fatica in fase realizzativa a leggere determinate situazioni con la necessaria lucidità. C’è anche da dire che spesso non riceve molti palloni giocabili. Dinamica sulla quale continua a lavorare Corini che, cambiando partner d’attacco del centravanti passando da Di Mariano a Tutino fino a Soleri sabato a Pisa, è ancora alla ricerca delle soluzioni più adatte per supportare il numero 9 in maniera adeguata e metterlo nelle condizioni di valorizzare ulteriormente il suo killer-instinct. E’ una dote che non ha mai perso e grazie alla quale il suo bilancio stagionale rimane, finora, decisamente più che soddisfacente.