Corriere dello Sport: “Scatto Palermo, doppia partita”

Il “Corriere dello Sport” di oggi analizza quanto succede in casa Palermo in vista dell’udienza di giovedì e del big match di domenica contro il Bari: “In attesa del chiarimento sulle condizioni di Nestorovski, che saranno approfondite con una serie di esami, il Palermo si interroga sulla sue capacità off ensive. Ci sono due velocità contrapposte, l’evidente difficoltà a far gol in casa, dove su azione i rosa non segnano da due mesi (rete di La Gumina col Parma, poi in 4 uscite solo la doppietta su calcio fermo di Nestorovski all’Entella), e il cinismo da trasferta, testimoniato dai 10 centri all’attivo messi a segno fra Carpi, Pescara, Cremona e Avellino. La squadra ha assunto ormai precise caratteristiche ma col mercato di gennaio che incombe, ci si chiede se non sia il caso di correggere qualcosa perché per andare in serie A bisogna imparare a vincere anche le partite contro avversarie che si chiudono.

COME CAMBIARE. L’emergenza infortuni impedisce in verità di fare un’analisi approfondita. Troppe assenze, persino in coloro che avrebbero dovuto costituire dei ricambi per situazioni del genere. Si pensi a Monachello, Balogh o a Rolando, per non parlare del ko di Ingegneri al primo giorno di ritiro. Le cifre della squadra senza Nestorovski sono univoche: il Palermo non ha mai vinto ma nemmeno mai perso. Quattro pareggi, due in casa, due fuori, grande fatica a far gol (tre 0-0). La ricerca di un attaccante è da tempo una delle priorità che hanno messo d’accordo Zamparini, Lupo e Tedino. Non solo per eventuali forfait di Nestorovski, ma anche per mutare sistema di gioco e piazzare una seconda punta a fianco del macedone. Un uomo che si sappia muovere oltre le linee, che dia profondità, che possa dialogare con lui. Ma il dubbio è anche un altro. E’ opportuno ritoccare un sistema che ha evidenziato alcuni limiti, ma che ha dato alla fi ne solidità alla squadra tanto da farle ottenere 29 punti e, comunque sia, il primato in classifi ca? Tedino parla giustamente di miglioramenti, ma non di stravolgimenti e lavora per tenere unito il gruppo. La Gumina ad esempio gode ancora della fi ducia del team, ma viene ritenuto un completamento del reparto. Trajkovski ha perso troppe occasioni e, in caso di nuovi arrivi, sarebbe il primo nella lista dei partenti. Coronado invece resta l’elemento di fantasia che può decidere una partita anche se fi n qua, lo ha fatto meno di quanto si sperasse. E, in ogni caso, può anche abbassarsi a metà campo.

LA PARTITA DI GIOVEDÌ. Tutte queste analisi tecniche, compresa l’intenzione di intervenire sul mercato invernale, attendono però di passare al vaglio dell’udienza prefallimentare fi ssata giovedì al Tribunale di Palermo (si svolgerà in camera di consiglio, dunque a porte chiuse). La società continua a dirsi convinta di smontare le tesi della procura ma un provvedimento negativo dipingerebbe scenari del tutto diversi. L’attenzione dei tifosi è fortemente incentrata sul futuro e il distacco è sempre più visibile nei dati di presenze allo stadio: sabato col Venezia è stato ritoccato in peggio il record negativo degli spettatori, appena 4.842, ben 3.000 in meno della precedente gara col Cittadella“.

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Redazione Ilovepalermocalcio