Corriere dello Sport: “Sassuolo, conto alla rovescia per la Serie A: può essere promozione già domenica a Palermo”

Il blitz del Brescia al “Picco” contro lo Spezia, andato in scena venerdì sera, ha spalancato le porte alla promozione aritmetica del Sassuolo. I neroverdi guidati da Fabio Grosso vantano ora 17 punti di vantaggio (72 a 55) proprio sui liguri, terzi in classifica. Come riportato da Pierluigi Capuano sul Corriere dello Sport, se domenica pomeriggio (ore 15) il Sassuolo dovesse espugnare il “Barbera” contro il Palermo dell’ex Dionisi, si porterebbe a quota 75, con i tifosi pronti poi a seguire con il fiato sospeso il derby ligure delle 17.15 tra Spezia e Sampdoria.
Il calcolo è semplice: se la Samp non dovesse perdere, lo Spezia – anche vincendo tutte le restanti gare – potrebbe arrivare al massimo a 56 punti. Con 19 lunghezze di distacco e sei giornate ancora da giocare, il Sassuolo avrebbe così la certezza matematica del ritorno in Serie A.
Niente record, ma numeri da storia
Nonostante l’impresa imminente, il Sassuolo non potrà più eguagliare il record storico di promozione più anticipata, detenuto da Ascoli (stagione 1977/78) e Benevento (2019/20), entrambi promossi con ben sette turni d’anticipo. Come sottolinea ancora Capuano sul Corriere dello Sport, per il salto di categoria è fondamentale anche il parametro degli scontri diretti: in caso di arrivo a pari punti con lo Spezia, il Sassuolo sarebbe penalizzato. All’andata, al Mapei, finì 0-0, mentre al ritorno, il 24 gennaio, i liguri si sono imposti per 2-1.
Precedenti recenti e confronti
Negli ultimi anni, la promozione con ampio margine è diventata una rarità. Dopo il trionfo del Benevento, l’Empoli di Dionisi nel 2020/21 ha centrato la A solo alla terzultima giornata, esattamente come il Parma di Pecchia la scorsa stagione. Meglio fece il Frosinone di Grosso nel 2023, che staccò il biglietto per la massima serie con tre giornate di anticipo. Più sofferto il cammino del Lecce di Baroni, promosso solo all’ultima giornata.
Lo scenario attuale premia ampiamente la marcia di Grosso. Alla 31ª giornata, il suo Sassuolo è +17 sulla terza, un dato secondo solo al Benevento di Inzaghi nel 2019/20 (+24). È meglio del +13 del Sassuolo di Di Francesco (2012/13), del Crotone di Juric e del Palermo di Iachini (entrambi a +11), nonché del suo stesso Frosinone 2022/23 e del Carpi di Castori nel 2014/15 (entrambi a +10).
Anche se non sarà un record assoluto, la promozione di questo Sassuolo – se confermata già domenica – sarebbe comunque una delle più brillanti dell’era playoff. E, forse, la più solida e consapevole. Un capolavoro costruito con calma e continuità. E una firma ormai ben visibile: quella di Fabio Grosso.