L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si è soffermato sulla questione ripescaggi in serie C.
Bocciature a raffica al Tar del Lazio anche in Serie C. Dopo il respingimento del ricorso del Chievo Verona, la Prima Sezione Ter, presieduta dall’implacabile giudice Francesco Arzillo, ha rigettato il ricorso della Sambenedettese avverso la non ammissione della società marchigiana in Lega Pro.
Fissate, invece, per questa mattina, rispettivamente alle ore 12 e alle ore 13, le due udienze sulle istanze della Casertana e del Carpi. Nel frattempo, con il comunicato ufficiale numero 51/A, il presidente federale Gabriele Gravina ha riformulato la graduatoria dei ripescaggi per la C dalla quale è restato a sorpresa fuori il Fano che ha immediatamente annunciato ricorso al Coni: la nuova classifica per l’integrazione dei 5 posti disponibili, considerando ormai ufficialmente in B il Cosenza, vede nell’ordine Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Pistoiese e Siena. Saranno queste le società che completeranno l’organico di Lega Pro di 60 club per la prossima stagione. La richiesta di ripescaggio del Fano è stata respinta per tre inadempienze: mancato deposito dell’originale della fidejussione Mediolanum, carenza dell’impianto di illuminazione e omessa sistemazione delle tribune riservate al settore ospiti. Delusione enorme per il club marchigiano che, inizialmente inserito nella graduatoria per i ripescaggi, si è trovato fuori quando ormai riteneva di aver risolto ogni problema.