“Sannino rivoluziona la Salernitana. I campani hanno raccolto appena 2 punti in 4 gare e di fatto il match di Cesena diventa già un bivio. Poi sabato all’Arechi arriverà il Trapani, ma intanto stasera bisognerà evitare quantomeno la sconfitta. Tutti, a cominciare da Lotito e Mezzaroma, si aspettano una reazione dopo lo stop interno col Vicenza, il secondo consecutivo dopo quello di Novara. Sul treno che ieri ha portato la squadra prima a Bologna e poi a Cesena sono saliti calciatori arrabbiati ma inevitabilmente un pò preoccupati. Saranno tre le novità contro il Cesena: Tuia, Schiavi e Ronaldo. Sannino torna al 3-5-2 e sposta Rosina in avanti nel ruolo di seconda punta. Bocciato Donnarumma, in panchina. SANNINO. «Dovremo ripartire – dice Sannino – da quanto di buono fatto contro il Vicenza dalla mezz’ora in poi, cercando di essere ancora più concentrati. Ai ragazzi non posso non riconoscere la grande voglia che mettono sempre in campo, ma con un pizzico di sana cattiveria in più potremo farci valere a Cesena». Dichiarazioni scaturite dall’amara osservazione dei clamorosi errori che hanno determinato la sconfitta contro la squadra di Lerda. A cominciare dal gol decisivo di Matteo Di Piazza sugli sviluppi di una rimessa laterale. Dunque, Sannino vuole una squadra più cattiva e concentrata. «Il gruppo – aggiunge – vuole riprendersi quello che ha lasciato in casa venerdì. Andiamo a Cesena senza tanti fronzoli e parole, consapevoli che sarà una battaglia perché anche i nostri avversari vengono da una sconfitta. Ma noi siamo più arrabbiati di loro e mi aspetto una partita combattuta. Questo anticipo di lunedì ci offre subito la possibilità di riscattarci ma nel contempo ci obbliga a riflettere sulle forze fresche da impiegare». FORMAZIONE. Il turn over non è solo dettato, però, dall’esigenza di impiegare quei calciatori che fin qui hanno giocato meno e che quindi sono più freschi. Gli errori difensivi, la precarietà nella costruzione del gioco (Odjer non è un regista) ed il periodo difficile attraversato da Donnarumma avrebbero comunque imposto altre scelte al tecnico granata. «Ho già deciso – continua il tecnico granata – l’undici con il quale partiremo. E’ la 5ª giornata, arriva a tre giorni dall’ultima e fino ad ora hanno giocato sempre gli stessi. Credo sia fisiologico e giusto dare spazio anche ad altri, che stanno lavorando sodo per farsi trovare pronti. Sono certo che chi andrà in campo darà il massimo. Anche venerdì la squadra ha dimostrato di esserci e la reazione c’è stata dopo lo 0-2 iniziale. Stasera mi aspetto una Salernitana più cattiva, non solo sotto l’aspetto della gestione della gara ma anche sotto il profilo caratteriale. Il Cesena gioca in casa, in uno stadio simile all’Arechi, con gli spalti vicini al campo e un tifo che spinge molto. È una squadra che punta alla serie A con giocatori importanti». COSTANTE. Nelle 4 partite fin qui disputate la Salernitana ha sempre subito gol. Tornando alla difesa a 3, Sannino spera, dunque, di invertire la tendenza. Tuia rileva Mantovani, Schiavi si riprende la maglia da titolare. A centrocampo, esordio per il brasiliano Ronaldo. Busellato dovrebbe accomodarsi in panchina. Rosina giocherà accanto a Coda da seconda punta. L’ex Bari spera così di essere ancora più decisivo con il suo talento”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.