Corriere dello Sport: “Salernitana, contro la forza d’urto del Palermo servirà la gara perfetta”

La chiave di Salernitana–Palermo potrebbe trovarsi tutta in mezzo al campo. È questa l’impressione che traspare dall’analisi di Franco Esposito sul Corriere dello Sport, in vista di una sfida delicatissima per entrambe le squadre.
Alessio Dionisi, che non può più permettersi passi falsi, sarà costretto a fare a meno dello squalificato Verre. Il tecnico rosanero potrebbe virare su un 3-5-2, con Segre dal primo minuto accanto a Blin e Ranocchia. In alternativa, se dovesse confermare il 3-4-2-1, uno dei centrocampisti si alzerebbe sulla linea di Brunori. In ogni caso, per il Palermo il controllo della mediana sarà decisivo.
Dall’altra parte, Roberto Breda si affiderà a un centrocampo capace di garantire intensità, copertura e costruzione, tre aspetti fondamentali per affrontare i siciliani. Le chiavi del gioco restano nelle mani (e nei piedi) di Amatucci, giocatore con il minutaggio più alto in rosa, solido sia in interdizione sia nello sviluppo dell’azione. A lui manca solo il gol, come ha ammesso lo stesso centrocampista: l’unico in stagione lo ha segnato lo scorso 15 dicembre contro la Juve Stabia.
Continuità e dubbi
Come ricorda Esposito, nelle ultime tre gare la Salernitana ha schierato Zuccon, Amatucci e Soriano. Una linea che potrebbe essere confermata anche contro il Palermo, all’insegna della continuità. Soriano, il più esperto del reparto, ha sfruttato la sosta per recuperare energie e dovrebbe essere regolarmente in campo domenica. Breda, però, sa che in questa fase ha bisogno di tutti.
Proprio sulle alternative si concentrano i principali interrogativi. Perché, ad esempio, Hrustic – nazionale australiano – ha giocato appena 16 minuti nelle ultime 10 partite? O Girelli, arrivato a gennaio, utilizzato solo per 12 minuti in sette gare? Tello è praticamente sparito dai radar, complice la lunga squalifica e i problemi fisici. E poi c’è Caligara, anche lui colpito da acciacchi ma tornato ad allenarsi col gruppo. Su di lui, ex Sassuolo, Breda e Valentini avevano puntato molto, ma finora non ha inciso.
Ritorni e preparazione
Alla ripresa degli allenamenti al Mary Rosy erano presenti tutti, tranne i nazionali Bronn, Stojanovic, Lochoshvili e Wlodarczyk, attesi oggi. La seduta si è aperta con lavoro fisico e tecnico, e ha visto anche il rientro regolare di Jaroszynski. Oggi è prevista una doppia seduta, ancora a porte chiuse.
In vista del match, tornerà Bronn dalla squalifica, mentre Ruggeri dovrebbe partire dalla panchina. Da valutare Raimondo (solo 24 minuti nelle ultime 4 partite) e il caso Wlodarczyk, mai utilizzato da Breda e di fatto fuori dal progetto. In attacco, si va verso la conferma di Verde alle spalle di Cerri.