L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” riporta un’intervista all’ex direttore sportivo del Palermo Walter Sabatini il quale ha parlato in meritoa tanti temi, tra i quali anche l’inchiesta Juve.
Ecco qualche estratto:
«Scudetto? Ripartenza è un’incognita per tutti, questo stop è stato scomodo. Per il Napoli ho una simpatia particolare per l’amicizia profonda che mi lega a Spalletti. Il Napoli gioca un calcio erotico, sensuale, appunto vicino all’erotismo. Gioca per il piacere di farlo. Salernitana? Venendo in auto mi sono detto: sono andato via quando la luce dilagava. E sono rammaricato per questo. Puoi godere della luce se alle spalle hai qualcosa di importante. Ancora oggi ho un desiderio da esaudire: mangiare un pescetto fritto a piedi nudi in riva al mare. Mi è rimasto qui. Cosa ne penso dell’inchiesta Juve? Mi sento defraudato. Mentre la Juve faceva quello che le viene contestato, io perdevo un campionato a Roma con 87 punti. Roma? È una squadra noiosa, gioca un calcio sparagnino, che non mi piace. Poi può vincere, perché Mourinho è un maestro nel vincere. Basta ricordare come hanno vinto contro la Salernitana l’anno scorso: quel punto a Roma sarebbe stato per noi il punto della salvezza, poi ottenuta all’ultima giornata».