Corriere dello Sport: “Rosanero beffati al 94’ dalla Samp. Sul fondo-classifica, il Palermo rimane l’unica squadra a non aver ancora perso in trasferta”
“Mettiamola così: acquattato com’è, sul fondo-classifica, il Palermo rimane l’unica squadra a non aver ancora perso in trasferta. Ma la pausa sarebbe stato meglio farla con un po’ di soddisfazione in più, piuttosto che dopo essere stati riacciuffati allo scadere. Maledetto recupero, a questo giro. Ciò che Nestorovski costruisce, con il suo terzo gol in campionato, stavolta non è roba da renderlo salvatore della patria solo perché i siciliani concedono l’ultimo respiro alla Sampdoria che sfrutta la palla della disperazione. Bruno Fernandes è un tiratore scelto, il Palermo se ne accorge e ci rimette due punti quando già sta pensando al bis in trasferta nel giro di 10 giorni. Nestorovski illumina la strada del Palermo fino a fargli credere che un suo gol possa bastare come contro l’Atalanta. Mastica amaro De Zerbi, che ha ottobre come suo mese più redditizio – concluso sempre senza sconfitte – da allenatore. Lamenta un fallo nell’azione che produce il corner del pari. C’è l’obbligo a stringere i denti che si dà il Palermo, aggrappato al blitz che manda a bersaglio il goleador bulgaro e alle parate di Posavec. Morale: ostinata resistenza premiata con il momento di uscita dai blocchi che non sembra così campato per aria. Sta infatti scoccando l’ora, nel momento in cui Diamanti si rivolge a Rispoli in tono quasi supplichevole per dirgli di gestire il pallone senza affanni. E non passano che pochi secondi prima di vedere il gol che può spalancare le porte al secondo pieno fuori casa. Posavec, che con i piedi non è il massimo della vita – due palloni regalati alla Samp su rinvio corto – disinnesca almeno tre volte i pericoli arrivati da Muriel, impedisce a Barreto di confezionare il gol dell’ex e anche sullo stacco di Skriniar alla fine si rende imperforabile. Tradito nel recupero, Posavec, dalla mancanza di una visuale decente sul gol di Bruno Fernandes. A quel punto il Palermo è in dieci perché Gazzi si immola per tutti beccandosi il secondo giallo. Prove tecniche di sacrificio, i rosanero lavoreranno anche su questo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.