“La numerologia non è mai casuale: Gabriele Rolando va veloce, azzardiamo a velocità doppia, e lo ha già dimostrato nel primo test di domenica in Carinzia. Bella conseguenza è il numero di maglia, il 14 invece del 7, «anche se quella non è una mia scelta», come suggerisce l’esterno arrivato dalla Sampdoria dopo un anno al Latina. «Ho dovuto dirottare su altro perché il 7 spettava a Trajkovski, giusto così». Ma se il buongiorno si vede dal mattino, il Palermo ha un giocatore che non si risparmia mai. «Mi attende un’occasione importantissima. Prendo esempio dai leader di questo gruppo: Nestorovski, Rispoli e Goldaniga che sono molto presenti con noi giovani, dei punti fermi». OBIETTIVO IMPORTANTE. Il pensiero extra-campo, adesso, è con chi dividere la camera visto che Ingegneri dovrà osservare un lungo periodo di convalescenza dopo l’operazione. L’inserimento nell’ambiente rosanero è già assimilato, ad ogni modo. Ventidue anni e una lunga gavetta, come dice lo stesso Rolando che conosce alla perfezione il ds Lupo – che ricorda uno scudetto vinto con gli Allievi Nazionali, nel 2012 – fin dai tempi della Sampdoria. Un intera trafila nel settore giovanile dei genovesi è servita anche a questo, nel percorso di maturazione. Il resto parla di un salto dalla Lega Pro alla B – due anni fa – nel Como. Ora sta entrando in sintonia col Palermo, un’altra dimensione visto che si punterà al massimo. «Arrivo da un anno particolare col Latina, comunque un’esperienza», osserva ancora Rolando – tra i più propositivi nella prima uscita del Palermo, dove ha segnato due gol – incalzato a proposito delle sue peculiarità tattiche. «Mi adatto, giocando sia a sinistra dove il mister mi sta mettendo adesso, oppure a destra nel mio ruolo preferito. Devo migliorare sullo stretto, nella velocità dei passaggi, o in fase difensiva». Condannato a vincere, il Palermo, al netto di vicissitudini e interrogativi. Ma l’unico riferimento va al campo. «Mi aspetto un bel campionato, in cui anche le neopromosse potranno dire la loro. Questa squadra ha un obiettivo importante, non scordiamocelo». RISPOLI E ALEESAMI OK. Le buone notizie, per Tedino, arrivano dai recuperi di Rispoli e Aleesami che saranno disponibili per l’amichevole di sabato contro l’ND Ilirija. Coronado ha accusato problemi durante il primo tempo di domenica contro il Bad Kleinkirchheim, ma non preoccupa. Confermata invece la gravità dell’infortunio riportato dal difensore Andrea Ingegneri: la risonanza magnetica ha evidenziato la lesione completa del legamento collaterale laterale e del legamento crociato anteriore. Stamane il calciatore verrà operato. I tempi di recupero saranno molto lunghi”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.