Corriere dello Sport: “Rinforzo Rispoli: può essere il vero acquisto. Dopo il tira e molla estivo e l’assalto del Torino, il difensore sta per tornare titolare”

“E’ considerato il vero grande acquisto del Palermo sul mercato. L’ambiente si era ormai rassegnato a perdere Andrea Rispoli, uno dei pochi elementi positivi della passata stagione, conclusa da capitano e con il gradimento dei tifosi. Lui aveva espresso il desiderio di restare in serie A, Zamparini aveva assegnato la fascia a Nestorovski. In casa rosanero, tutte le storie precedenti di “tira e molla” simili, si erano chiuse con l’addio del giocatore interessato. Stavolta no, il colpo di scena è arrivato al contrario: Rispoli (29 anni, contratto sino al 2019) è rimasto. Nonostante l’assalto del Torino all’ultimo giorno e la sensazione che la squadra potesse comunque trovare una soluzione con Morganella in quella posizione. Adesso, almeno fino a gennaio, non ci sono discussioni: Andrea è un capitale del Palermo che dovrà sfruttarne forza e caratteristiche. Sperando di ritrovare un giocatore decisivo con la testa giusta verso l’obiettivo. FERITA DA RIMARGINARE. Ieri Rispoli è tornato a parlare anche se si è trincerato dietro a formule piuttosto scontate. Una serie di ringraziamenti a Zamparini che ha deciso di trattenerlo pur di fronte all’offerta del Torino di 2,5 milioni, la voglia da adesso di darsi tutto al Palermo per tornare in serie A. «Ho vissuto la retrocessione come una ferita – ha spiegato Rispoli – credo sia comprensibile. La fascia di capitano a Nestorovski? Lui la meritava ed io ho acconsentito e ne ho preso atto, ma aldilà dei ruoli o di una etichetta, è importante quanto si dà in campo e nello spogliatoio. Ora è finito il mercato che inevitabilmente distoglie un po’ dalla concentrazione, ma in me impegno e voglia ci sono sempre stati. Alla società in questi mesi non ho chiesto niente, non faccio né il dirigente né l’allenatore; era giusto fare delle valutazioni, oggi sono rimasto con grande orgoglio perché so che il Palermo crede nelle mie possibilità di dare molto per questa maglia. Non voglio più pensare a ieri ma al domani. Non ho rimpianti ed ora considero questa permanenza un nuovo punto di partenza: so che significa la serie B, incontreremo difficoltà e momenti no, bisognerà avere equilibrio e restare tranquilli». TEDINO E I TIFOSI. Tedino sin qui l’ha tenuto ai margini, incerto com’era su una sua conferma. Ma ora si ritrova una freccia in più su cui puntare. A Brescia Rispoli è partito dalla panchina, sabato potrebbe essere il suo esordio da titolare: «Il mister è un uomo molto intelligente, ha capito le dinamiche, conosceva la mia situazione. E sta creando la giusta chimica in una squadra che viene da una retrocessione. Identici attestati di stima ho ricevuto dal gruppo che mi dà piena fiducia. Morganella? Coi compagni di reparto c’è un ottimo rapporto, il posto come sempre si gioca sul campo e io sono pronto a ripagare la fiducia dei tifosi che in questi giorni mi hanno sempre dimostrato grande affetto e stima. La ferita si sta rimarginando, riparto con la convinzione di tornare protagonista come l’anno scorso e di riconquistare la serie A»”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.