“Ancora una vittoria ma ancora con tanta fatica per il Catania in ritiro a Torre del Grifo. Con le gambe pesanti all’inverosimile per la cura Rigoli, opposta a un Troina in grande spolvero, la formazione rossazzurra ha provato a tradurre al cospetto di un avversario infarcito di stranieri e determinato a fare bella figura le nozioni tattiche acquisite in questi giorni di ritiro dalla viva voce del proprio allenatore. La squadra, in effetti, ha mostrato una buona aggressività, con gli interni pronti a fare pressing alto ed a proporsi in avanti dietro la sapiente regia dell’ultimo acquisto Federico Scoppa (buono il suo inserimento), ma è anche vero che, non ancora in condizioni brillanti, né potrebbe essere altrimenti, interni ed esterni non sono stati spesso capaci di ripiegare rapidamente, lasciando più di qualche spazio agli avversari. Che quando hanno potuto, per inciso, hanno provato ad impensierire sia Pisseri sia Matosevic, rischiando poco nel primo tempo, a parte per l’occasione divorata da Anastasi nel finale di parziale. Nella ripresa, approfittando di un passaggio in orizzontale di Noce verso Bastrini, il Troina è pure passato in vantaggio: la stoccata di Di Santo non ha lasciato scampo a Matosevic, che in un paio di successivi contropiede ha pure rischiato di capitolare ulteriormente. L’ingresso di Piscitella, poi, ha un po’ rivitalizzato l’attacco rossazzurro, garantendo il sorpasso e l’allungo dei padroni di casa. Dapprima con una conclusione dal basso verso l’alto dell’attaccante scuola Roma che ha ristabilito la parità, successivamente con un colpo di testa del giovane Noce (sugli sviluppi di un corner conquistato dal volitivo Djordjevic), che si è fatto perdonare per l’errore precedente, quindi con una palombella di testa di Paolucci sull’incerto secondo portiere ospite in uscita. Il tecnico si accontenta. Rigoli, che ha preso atto dell’uscita di Ivan Castiglia (ha rescisso) e del conseguente arrivo dell’ex Bucolo, a fine gara si è detto soddisfatto per la prova dei suoi: «Registriamo una crescita importante, sono molto contento dell’applicazione di tutti e del rendimento in allenamento e nelle amichevoli. Nel primo tempo siamo stati molto ordinati ed abbiamo riconquistato tanti palloni nella metà campo avversaria; è mancato solo un pizzico di lucidità sotto porta. Abbiamo concesso poche iniziative ad una squadra molto organizzata e forte del contributo di elementi interessanti, fra i più validi nella categoria d’appartenenza. Nella ripresa siamo riusciti a trovare i gol ed abbiamo anche superato un primo esame caratteriale, lo svantaggio». Il Catania tornerà in campo sabato prossimo contro la Sicula Leonzio“. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.