Corriere dello Sport: “Resta solo l’impresa di Palermo. La Salernitana a Colantuono”

L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport si sofferma sulla Salernitana affidata a Colantuono.

La Salernitana cerca stabilità e certezze per guardare al futuro con serenità, dopo una stagione deludente che ha portato alla retrocessione. L’allenatore Giovanni Martusciello, storico vice di Sarri e reduce da un’esperienza alla Lazio, non è riuscito a dare la svolta sperata, e la società ha deciso di cambiare guida tecnica. Dopo tredici partite con soli tredici punti e una serie di risultati negativi, la Salernitana ha affidato la squadra a Stefano Colantuono, un volto già noto ai tifosi granata.

CRISI TECNICA: La situazione era diventata insostenibile, e l’ultima sconfitta contro il Bari ha messo in evidenza la mancanza di equilibrio nella squadra, segno di un progetto tecnico che non è riuscito a stabilizzarsi dopo la retrocessione. Martusciello, alla sua prima esperienza da allenatore titolare, ha adottato un approccio tattico audace ma poco bilanciato, finendo per penalizzare la squadra.

CONCRETEZZA: Colantuono, con un passato ricco di esperienza in Serie A e B e già alla guida della Salernitana in diverse stagioni, è stato chiamato per riportare solidità e pragmatismo alla squadra. Con 586 panchine in club come Atalanta, Palermo, Torino e Bari, ha dimostrato di saper gestire situazioni difficili. Il suo contratto è valido fino a giugno, con clausole legate agli obiettivi, condivise con il ds Petrachi, con cui ha già collaborato con successo.

La sfida per Colantuono comincia subito con un impegno difficile contro il Sassuolo di Grosso, candidato alla promozione. Un esordio complesso, ma anche un’opportunità per dimostrare che la Salernitana può tornare a essere competitiva e recuperare fiducia, un passo alla volta.