Corriere dello Sport: “Quattro giocatori no-vax del Bayern non ammessi nell’hotel del ritiro. La Bundesliga rischia di dover chiudere gli stadi”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sui calciatori no-vax presenti in Bundesliga.
La Bundesliga è in ansia. Gli alberghi si rifiutano di accogliere calciatori non vaccinati e il proseguimento del campionato con gli stadi senza pubblico sarà preso in esame oggi dal vertice Stato-Regioni, nel quadro dei provvedimenti per contrastare la quarta ondata della pandemia in Germania. «La situazione è drammatica», avverte Angela Merkel.
Dopo le elezioni la cancelliera continua a guidare il governo uscente in attesa della formazione del nuovo esecutivo. Nonostante la vaccinazione di massa, il virus si allarga macchia d’olio. Ieri registrati 294 decessi. Nell’ultima settimana i nuovi contagi quotidiani sono aumentati da 39.676 a 52.826. In un mese l’incidenza su sette giorni per 100mila abitanti è balzata dal 66,1 al 319,5.
La Lega delle 36 società di A e B (DFL) è contraria a nuove restrizioni. Sottolinea l’efficacia preventiva del suo protocollo igienico-sanitario e rifiuta l’ipotesi che il pubblico negli stadi possa costituire un pericolo per la collettività. Una ricerca certificata dalla DFL ha accertato che fra gli oltre due milioni di spettatori nella prima fase dei campionati di A e B le autorità sanitarie hanno individuato solo 9 casi di Covid. Di qui la convinzione che gli stadi con pubblico controllato (ammessi solo spettatori guariti o vaccinati) non siano focolai di infezione. «Con controlli efficienti, lo stadio non è un problema – sostiene Jan Rupp, direttore della Clinica universitaria di Lubecca – L’evento si svolge all’aria aperta e si possono rispettare le distanze».
