Corriere dello Sport, qualificazioni mondiali: “Stasera l’Italia sfida Lichtenstein” – le probabili formazioni
“Missione Lichtenstein: otto gol da recuperare alla Spagna. E per questo in azione otto uomini, da 123 gol stagionali, tra club e Nazionale, per questa benedetta goleada. Che, se vedrà la luce, dovrà avere più padri: Immobile-Belotti (62 reti in quest’annata di gloria, perfettamente suddivise), i nuovi gemelli azzurri del gol, ovviamente, ma anche “Pablito De Rossi”, primo bomber di questa Nazionale, a quota 21 reti (3 con Ventura); e con lui la coppia Bonucci-Chiellini (10 reti nell’annata), difensori buoni anche in area avversaria, ottimi per sfruttare le palle inattive o gli assist di Candreva (anche lui in doppia cifra nel 2016/17), altro elemento chiave nei 16 metri avversari. Suo compagno esterno d’attacco, Lorenzo Insigne, 20 reti col Napoli ma fermo a quota 2 con l’Italia, dunque deciso a non fare differenza tra azzurro e azzurro. E dalla panchina, nella seconda fase del match, quando ci sarà da dare un’altra accelerata, ecco Eder (a quota 13), davvero l’uomo in più anche di questa Italia venturiana. Propensione al gol, fasi tattiche, rendimento azzurro e stagionale: questo hanno nell’ultima valigia del 2016/17 gli otto giocatori con cui Ventura vuol chiudere in bellezza il suo primo anno da ct.
MATERASSO. Il Lichtenstein resta il Lichtenstein in qualsiasi modo uno la voglia mettere: è la squadra con una delle peggiori difese di tutte le qualificazioni mondiali in corso, 19 gol subiti in 5 partite, dopo Gibilterra (24) e San Marino (23), alla pari della Thailandia (che però ha giocato 7 incontri) e superato dal Lussemburgo (17 reti incassate in 6 match). Di questi 19 gol, come è stranoto. 8 li ha realizzati la Spagna (in casa), mentre l’Italia (a Vaduz) si è fermata a 4. Col risultato che a metà qualificazioni, le due squadre sono appaiate a quota 13 ma gli spagnoli sono primi per differenza reti, con +8 sulla squadra di Ventura. Oggi, come si diceva all’antivigilia, gli azzurri cercheranno di ridurre il più possibile questa forbice, anche se il 5 settembre prossimo la Roja andrà a giocare la partita di ritorno in Lichtenstein. Però chiudere la stagione pre-mondiale con una pioggia di gol sarebbe il modo migliore di prepararsi alla madre di tutte le partite di qualificazione, il 2 settembre, al Bernabeu.
SETTE BELLO. E allora a Udine servirà attaccare, andando a caccia anche di segnature multiple, magari. Quattro di loro hanno anche già realizzato una doppietta in Nazionale: DDR (2008) Chiellini (2014) Immobile (2016, Macedonia) e Belotti (2016, Lichtenstein). Già il Gallo: dei suo 31 gol stagionali (3 con l’Italia), gli ultimi in azzurro risalgono proprio a quattro partite fa, a Vaduz. E’ tempo di tornare a “cantare”. La sorpresa? Potrebbe arrivare da Lorenzo Pellegrini, deb a fianco di De Rossi (in rete all’esordio, quasi 13 anni fa), che col Sassuolo ha già segnato… 8 gol”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”. Ecco in alto la foto delle probabili formazioni.