L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Qatar e i Mondiali che inizieranno domenica.
Non solo il Mondiale più costoso e sfarzoso di sempre, non solo il Mondiale ospitato dal Paese con il Pil pro capite più alto al mondo, ma anche un torneo iridato che metterà in campo rose da 15 miliardi di euro. È questo il valore di trasferimento complessivo stimato dall’Osservatorio del Cies, che da quasi un decennio utilizza l’approccio econometrico per valutare il valore di mercato dei calciatori professionisti su base scientifica. I singoli valori dei 26 convocati di ogni nazionale sono stati sommati per ottenere il valore totale delle 32 rose delle selezioni qualificate, che porteranno a Doha 83 1 calciatori da ogni parte del pianeta. Si va da un minimo di 23 milioni di valore per il Costa Rica di Keylor Navas al (quasi) miliardo e mezzo per tutti i convocati dell’Inghilterra.
I Tre Leoni detengono anche il calciatore con il valore di trasferimento stimato più alto, ossia Jude Bellingham, che tra l’altro è l’unico tra quelli scelti dal c t Southgate a non militare in Premier League perché veste la maglia del Borussia Dortmund. Il talento inglese viene valutato 202 milioni di euro ed è stato anche il più giovane di sempre a giocare con l’Inghilterra in un grande torneo dopo l’esordio a Euro 2020 contro la Croazia, all’età di 17 anni e 349 giorni. Dietro lui il madrileno Vinicius (201 milioni) e il parigino Mbappé (185 milioni), che rispecchiano anche i valori complessi delle rose più costose finite sul podio dietro ai sudditi di Sua Maestà: 1,45 miliardi il valore della rosa del Brasile, 1,34 miliardi quello della Francia campione in carica. Tenendo a mente che il Mondiale finisce a una selezione europea dal 2006, dopo l’affermazione dei verdeoro risalente a quattro anni prima.