L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sui sospetti che aleggiano sul match tra Virtus Verona e Gubbio del 12 gennaio scorso. Inizialmente era stata assegnata all’arbitro Luigi Catanoso di Reggio Calabria. Al momento non ci sono indagati o accuse specifiche. L’unico tratto atipico è l’infortunio dell’arbitro al 34′ del secondo tempo. Viene soccorso dagli staff medici delle due squadre, ma è costretto ad abbandonare il campo di gioco. Non essendoci un quarto uomo in Serie C, la gara viene sospesa, invalidando così le innumerevoli giocate che si erano riversate sull’incontro.