Corriere dello Sport: “Prova di forza del Palermo. Dionisi, numeri da grande”
L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport si sofferma sul Palermo e sui numeri da grande.
Dopo il difficile “giovedì nero” al “Maradona”, il Palermo ha risposto con carattere a Bolzano, mostrando progressi che Dionisi attendeva. La vittoria contro il Sudtirol non è solo frutto di un’ottima prestazione, ma anche di una serie di dti incoraggianti: terza vittoria consecutiva in trasferta, miglior difesa del campionato (a pari merito col Catanzaro), cinque risultati utili di fila, e contributi fondamentali da parte di sette giocatori diversi andati a segno, inclusi due difensori. La squadra ha inoltre iniziato a sfruttare meglio le palle inattive, con i primi assist stagionali di Filippo Ranocchia, elemento chiave in termini di qualità. Grazie a questi risultati, il Palermo si trova ora al 5° posto in classifica, a pari merito, inserito nel gruppo di testa.
Una squadra in costruzione
Nonostante il cambio tecnico, che richiede un fisiologico tempo di adattamento, la squadra sta trovando la propria identità. Il Palermo ha dimostrato solidità e coesione, capitalizzando episodi chiave nel corso del match, senza lasciarsi spaventare dalla rimonta avversaria. Dionisi ha sottolineato che non esistono titolari fissi, e la sua gestione delle risorse lo conferma: lunedì, nonostante il tridente iniziale Insigne-Brunori-Di Francesco fosse stato sostituito da Le Douaron-Henry-Di Mariano, i primi tre, una volta subentrati, hanno fabbricato il gol della sicurezza. Il messaggio è chiaro: chiunque entri in campo può essere decisivo.
Il contributo della difesa
La difesa del Palermo non si limita solo a proteggere Desplanches, che nelle ultime tre partite ha subito gol solo da calcio piazzato, ma è diventata anche un’arma in fase offensiva. Due gol di testa hanno sbloccato situazioni delicate, con Rayyan Baniya protagonista di un brillante debutto da titolare e Diakitè, autore di 6 reti nella scorsa stagione, confermato come punto di forza. Dionisi ha chiesto pazienza nel giudicare la squadra, ribadendo che la sconfitta contro il Napoli non può essere presa come metro di giudizio a causa del livello della rivale. La strada è ancora lunga, ma i risultati positivi, soprattutto ora che la Salernitana si prepara a far visita al “Barbera”, danno serenità al gruppo.
Giovani in evidenza
Sul fronte giovanile, il Palermo continua a raccogliere soddisfazioni. Il centrocampista Giulio La Mantia, classe 2008, è stato convocato nella Nazionale Under 17 dal tecnico Massimiliano Favo, ex capitano rosanero degli anni ’90. Un segnale importante della qualità del settore giovanile del club.
Adesso, con la Salernitana all’orizzonte, i rosa si preparano a confermare i progressi anche in casa, cercando di proseguire la loro marcia verso gli obiettivi stagionali.