Corriere dello Sport, prossimo avversario: “Ecco De Vrij: «Lazio, che difesa! E io torno presto»”

“E’ passato dalla piscina al ristorante. Ieri sera si è divertito a servire a tavola i tifosi della Lazio. Tra oggi e domani, dopo l’esperienza con il grembiule da cameriere, tornerà in campo. Stefan De Vrij ha voglia di riprendere a praticare il suo mestiere preferito di difensore centrale. E’ pronto o quasi, ha avuto il via libera dallo staff medico, anche se gli ultimi esami clinici sono stati accompagnati da un estrema riservatezza e dalla logica prudenza. Occorrerà la prova del campo, del pallone e dei contrasti. Il difensore olandese ha ultimato una lunga fase di rieducazione e di lavoro in acqua. Tra oggi e domani è previsto il ritorno in campo, tornerà a correre e ad esercitare pieno carico sul piede destro. FRATTURA. L’infortunio risale al 18 ottobre. Un trauma, e la conseguente lieve frattura, alla base del quinto metatarso del piede destro. Fatale l’esito di un contrasto rude con Immobile in allenamento. Sembrava si fosse fatto male il centravanti azzurro e invece, qualche ora dopo, venne fuori l’incidente dell’olandese che non riusciva più a infilare lo scarpino. Erano stati previsti 30-40 giorni di stop. I tempi tecnici per un infortunio di questo tipo. De Vrij freme, lo staff medico coordinato dal dottor Rodia si è preoccupato di capire (attraverso gli accertamenti strumentali) che la frattura si sia completamente saldato e che non ci siano rischi nella ripresa dell’attività. Simone Inzaghi, parlando subito dopo la partita con il Genoa, è stato assai prudente allo stadio Olimpico: «Vediamo, in questi casi ci sono dei tempi tecnici da rispettare». DERBY. Il recupero era stimato in prossimità della sfida con la Roma del 4 dicembre. Ci siamo. La speranza era di convocare De Vrij a Palermo per riavvicinarlo al campo e avere la possibilità di almeno impiegarlo in uno spezzone di partita prima di lanciarlo a tempo pieno nel derby. Difficile possa accadere. Le opportune verifiche verranno fatte proprio tra oggi e domani quando si riaffaccerà sul campo di Formello. Ricondizionamento atletico e lavoro con la palla. Sono le ore più delicate per considerarlo sulla via del pieno recupero. Tre giorni di allenamento sembrano pochi e sono oggettivamente insufficienti affinché Inzaghi riesca a inserirlo nella lista dei convocati per la trasferta di Palermo, dove la Lazio sbarcherà sabato pomeriggio. De Vrij, ieri sera al ristorante per l’iniziativa di solidarietà della Lazio, non si è sbilanciato. «Fisicamente sto bene, sto lavorando duro per tornare in gruppo presto e ancora più forte di prima – ha raccontato ai microfoni di Lazio Channel – Giorno dopo giorno monitoro la mia condizione, forse domani (oggi, ndr) tornerò in campo e poi vedremo come andrà. Gli altri difensori centrali stanno avendo un rendimento positivo e ne sono contento perché per una squadra grande come la Lazio ci deve essere concorrenza». MOSSE. Inzaghi in dieci giorni conta di averlo disponibile e con una condizione atletica sufficiente per sfidare la Roma. Con De Vrij avrebbe una soluzione supplementare per organizzare la difesa e valutare il possibile ritorno al sistema a tre o in coppia con Wallace. La Lazio dovrà arginare Dzeko e depotenziare gli inserimenti ad alta velocità di Salah, per questo motivo non è escluso che l’angolano Bastos (già in panchina con Napoli e Genoa) possa conservare un bel vantaggio sull’olandese. De Vrij era stato sostituito per una contusione alla testa durante la partita con il Bologna. Ha saltato Torino, Cagliari, Sassuolo, Napoli e Genoa. Ora freme per tornare a trascinare la Lazio verso la Champions”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.