“Oltre alla parte finanziaria, però le attenzioni della città si rivolgono soprattutto al progetto sportivo. Che non potrà partire subito. La gestione di squadra e club in questi mesi, forse anche la preparazione della prossima (in A o in B), resterà a Zamparini e ai suoi collaboratori, impegnati nell’ardua impresa di evitare la retrocessione. Non emergono al momento “uomini di calcio” o comunque nuove figure pronte a subentrare già da subito e a dare l’impronta della nuova proprietà. Prima di tuffarsi in una ricostruzione che dovrà riguardare anche la parte tecnica (Lopez e Salerno sono sotto contratto fino al 2018, come alcuni fra i giocatori più interessanti, ma la squadra va ripensata), gli anglo americani vorranno capire quali sono le reali prospettive future. Si punta ad uno sviluppo ad ampio raggio. Il fondo d’investimento ha pronti 100 milioni di euro per riprendere il discorso del nuovo stadio, il sindaco Orlando si è già detto disponibile ad ascoltare ogni proposta interessante ma bisogna attendere l’esito delle elezioni amministrative. Stessa importanza il gruppo dà al centro sportivo, che non sorgerebbe più a Carini ma su altra area. Tali opere vengono ritenute fondamentali e prioritarie per valutare l’entità del successivo impegno sulla squadra, ma i tempi degli interventi restano dei punti interrogativi“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.