Corriere dello Sport: “Processo al Bari, rinvio playoff. Adesso potrebbero partire…”
Anche l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” scrive dell’imminento rinvio delle gare dei playoff. Ecco quanto si legge:
“Rinvio. Perché lo dice la logica, perché a volte le cose più semplici sono anche quelle più funzionali. Rinvio, dunque, questa sembrerebbe essere (sarà) la strada imboccata dalla Lega di B in merito ai play off , che dovevano iniziare sabato pomeriggio. Un male, certo, ma sicuramente minore di quello che sarebbe successo se il processo al Bari si fosse disputato (com’era in calendario) il primo giugno. Perché proprio attorno al Bari gira tutta questa vicenda. Il ritardato pagamento di Irpef fra gennaio e marzo; il piazzamento al sesto posto (punti 67); la possibilità di giocare in casa la gara secca contro il Cittadella, settimo (punti 66), proprio sabato; le giuste perplessità. E così, rinvio, a quando bisognerà valutare strada facendo. PRIMO PASSO. Il primo passo lo ha compiuto la Figc. Decidendo ieri l’anticipo dell’udienza del caso-Bari a domani, dopo che la Procura federale ha acquisito un nuovo documento (riguarda il conto dedicato della società) che ritiene «decisivo» per il processo, la documentazione che ha impegnato addirittura la Procura della Repubblica. Fosse dimostrata – ad esempio – la falsa rappresentazione della realtà, magari una data modifi cata su un documento, Pecoraro potrebbe chiedere anche più di due punti, pena minima per il mancato pagamento delle tasse. L’anticipo dell’udienza, comunque, è un passo chiave, perché in qualche maniera ha messo la Lega di B nelle condizioni di poter ritardare l’avvio di play off solo di una settimana al massimo. Addirittura, per pura ipotesi, se domani la decisione del Tribunale federale dovesse soddisfare tutte le parti, non portando a nessun appello, i play off potrebbero partire addirittura all’inizio della prossima settimana. Altrimenti, si dovrà aspettare appunto il secondo grado che, con l’abbreviazione dei termini, potrebbe svolgersi mercoledì o giovedì. Grado di giudizio che basterebbe (vale da Calciopoli in poi) per far partire i play off . PROCESSO. Domani, dunque, riparte il processo (ore 10, Tribunale federale Nazionale), dopo la prima udienza del 18 maggio. Il Bari rischia due punti di penalizzazione come minimo (bisognerà capire la portata del nuovo documento in mano alla Procura). In caso di condanna (confermata anche in secondo grado, perché a quel punto è chiaro che la società biancorossa appellerebbe), la classifi ca verrebbe riscritta nel giro di una settimana al massimo, così da permettere ai play off di prendere il via (compresa Venezia-Perugia). Nessun problema, invece, per i play out: oggi si gioca Entella-Ascoli, il 31 maggio il match di ritorno. PROGRAMMA. Sarebbe stato impensabile lasciare il calendario così com’era stato studiato inizialmente dalla Lega di B. Anche nel migliore dei casi, il Cittadella avrebbe comunque dovuto attendere domani per capire il suo futuro. Doveva imbarcarsi per Bari, per la sfi da del giorno dopo contro i biancorossi (ore 18)? Oppure doveva rimanere a casa, perché quella partita secca che vale la semifi nale contro il Frosinone si sarebbe giocata al «Pier Cesare Tombolato», fra le mura amiche? Deciderlo in poche ore sarebbe stato comunque penalizzante. Soprattutto per i tifosi di entrambe le squadre: sobbarcarsi oltre 800 chilometri di trasferta o attendere serenamente la partita nello stadio di casa non è la stessa cosa”.