“Troppo forte il Palermo per il Pisa che resiste quasi un tempo prima di sciogliersi come neve al sole. Partenza prudente dei rosanero che cercano il possesso palla per poi colpire con rapide ripartenze. La squadra di casa gioca con impegno, ma mette a nudo grossi limiti tecnici tanto che difficilmente riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Guddo. Il primo tiro in porta è del palermitano Bonfiglio alla mezz’ora con Bruno, numero uno nerazzurro, risponde presente. Per il portiere di casa, invece, niente da fare davanti a Plescia che al 43′ mette dentro da pochi passi. Il gol spiana la strada al successo rosanero e nel secondo tempo non c’è partita. Al 18′ bis: punizione di Bruno e colpo di testa preciso e puntuale di Maddaloni. Palla in fondo al sacco e tre punti al sicuro anche perché al 32′ Plescia firma la sua doppietta personale. Tre minuti dopo c’è anche il gol del Pisa con un rigore di D’Angina ma la vittoria è del Palermo”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.