Corriere dello Sport: “Pohjanpalo una sentenza. Palermo torna da playoff”

Per la prima volta in stagione, il Palermo conquista una vittoria con un gol nel finale. Joel Pohjanpalo, a tre minuti dal termine, trasforma con freddezza il rigore che regala ai rosanero il successo contro il Brescia. Si tratta del terzo gol consecutivo per l’attaccante finlandese, decisivo nell’episodio nato da un intervento in ritardo di Juric su Ceccaroni. Un’azione particolare, perché il Palermo si trovava praticamente in inferiorità numerica con Vasic a terra e Diakitè a soccorrerlo. La squadra di Dionisi dimostra compattezza e cinismo, confermando i progressi visti nelle ultime settimane.
Un successo strameritato
Come evidenzia Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, la vittoria del Palermo è stata assolutamente legittima. I rosanero hanno dominato il primo tempo, schiacciando il Brescia nella propria metà campo, ma senza riuscire a trovare il gol nonostante le diverse occasioni create. Nella ripresa, la squadra ha gestito meglio la gara, mantenendo alta l’attenzione e mostrando una maturità diversa rispetto al passato.
Decisivo ancora una volta l’impatto dei nuovi innesti di gennaio, da Magnani a Pohjanpalo, che stanno conferendo maggiore esperienza e solidità. Con questo successo, il Palermo centra il quarto risultato utile consecutivo, bissando la vittoria contro il Cosenza.
Scelte azzeccate di Dionisi
Le scelte di Dionisi stavolta hanno avuto un impatto chiaro sul match. Come sottolineato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il tecnico ha riproposto Di Francesco come quinto di centrocampo al posto di un terzino (Lund), puntando su un assetto più dinamico. In mezzo al campo, due centrocampisti di corsa per compensare la leggera influenza di Ranocchia, mentre davanti Le Douaron si è sacrificato per la squadra.
Gli strappi di Di Francesco hanno creato pericoli concreti: da lui sono nate le occasioni per Pierozzi e Verre, con Lezzerini decisivo in più di un’occasione, anche su un colpo di testa di Pohjanpalo. Nella ripresa, il portiere del Brescia ha negato il gol all’ex Lecce su un altro break centrale, ma si è dovuto arrendere al perfetto rigore del finlandese.
Brescia in crisi, Palermo in crescita
Nel Brescia, tra le poche note positive c’è la prestazione del giovane Nuamah, brillante in entrambe le fasi di gioco. Tuttavia, le scelte di Maran non hanno dato i risultati sperati: il cambio di modulo con l’ingresso di Bjarnason per D’Andrea non ha portato benefici, e la squadra è rimasta sterile in fase offensiva. Il Brescia non segna da quattro partite, ha vinto solo una delle ultime sedici gare e ora si trova in piena zona a rischio.
Il Palermo, invece, continua a dare segnali di crescita e dimostra di poter credere ancora nella rimonta verso la zona playoff. Il carattere e le individualità dei rosanero sembrano poter fare la differenza nel finale di stagione.