“Stefano Pioli non vuole fermarsi. La striscia di 7 vittorie consecutive, comprese quelle in Europa League e in Coppa Italia, lo fa essere orgoglioso del lavoro svolto, ma sa che c’è ancora molto terreno da recuperare. «Questo è il momento di insistere – ha detto – e dobbiamo continuare a scendere in campo con convinzione e fiducia. Nella squadra vedo gli atteggiamenti giusti, quelli che ci hanno permesso in queste settimane di ottenere successi difficili e sofferti. A Palermo non sarà facile e dovremo essere pronti a disputare un altro match all’insegna della concentrazione e dell’attenzione». La classifica la conosce a memoria. Sia quella della sua Inter sia quella dei rosanero che ha allenato per 3 mesi nell’estate 2011, prima di essere esonerato complice l’eliminazione dai preliminari di Europa League. «La squadra era reduce dalla finale di Coppa Italia persa proprio contro l’Inter e siamo partiti presto perché c’era il preliminare da giocare. Fino al giorno prima dell’esonero ho avuto un buon rapporto con Zamparini che nei miei confronti si è dimostrato una persona seria. Il Palermo di oggi è una squadra in difficoltà ma ha qualità, giocatori esperti e voglia di dimostrare di essere alla nostra altezza. Dovremo essere al massimo». CHAMPIONS. L’obiettivo è quello di accorciare il passo dalle dirette concorrenti e, visto il calendario della seconda giornata di ritorno, in caso di vittoria l’Inter potrebbe avvicinarsi alla zona Champions. «L’unica cosa importante è rimanere concentrati su una partita alla volta e cercare di vincerne il più possibile. Le somme si tireranno solo il 28 maggio. I grandi obiettivi di mercato per la prossima estate possono distrarre? Noi possiamo controllare solo il nostro presente. Ci sono 18 partite di campionato e dobbiamo fare più punti possibile. Per costruire qualcosa di importante per il futuro dell’Inter è necessario far bene adesso e possiamo riuscirci grazie al supporto di una proprietà forte che ci sostiene. Il gruppo è molto concentrato, unito e coeso perché ha capito che andando tutti in un’unica direzione potremo toglierci delle soddisfazioni. Il mercato invernale? Con la società volevamo un centrocampista importante e lo abbiamo preso. Adesso l’obiettivo è sfoltire la rosa: qualcuno è già andato via e altri andranno la prossima settimana». Finale sulle cose da migliorare («Ultimamente abbiamo pagato tanto in termini di reti incassate in occasione delle poche situazioni lasciate agli avversari, ma stiamo subendo meno palle gol. Bisogna essere ancora più attenti») e su Gagliardini: «Mi ha impressionato la semplicità e la personalità con cui si è inserito. Ha capito subito i nostri concetti e ci ha dato quello che ci aspettavamo»”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.