L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle trattative del giorno in serie A.
Il Lecce ha preso il portiere per la stagione 2022-2023. Accelerando rispetto al ritmo di lavoro che sul ruolo si era dato il direttore dell’area tecnica Pantaleo Corvino. A saper leggere il mercato, gli indizi portavano però a quella che ieri è diventata la scelta: Wladimiro Falcone (27), che arriva dalla Samp con la formula del prestito e diritto di riscatto (a 3 milioni) e controriscatto (a 4). L’incertezza nel chiudere Simone Scuffet (26) dall’Apoel dipendeva dal fatto che non ci fosse tutta questa convinzione. E poi c’è un feeling operativo datato con l’entourage del portiere della Samp. Sullo sfondo, e lì rimasto, anche Vito Mannone (34).
Ma chi conosce Corvino sa che nella sua testa il nome fosse Falcone dall’inizio e gli intrecci che stavano chiamando in causa la Lazio impegnata nell’affare Ivan Provedel (28) – interessata proprio al portiere della Samp per prenderlo e girarlo allo Spezia – hanno suggerito a Lecce l’improvvisa accelerazione. A proposito di blitz, il Galatasaray non ha digerito l’inserimento del Fenerbahçe per Joao Pedro (30). Così, nelle scorse ore, ha rilanciato e ricontattato il Cagliari con cui aveva avuto un doppio incontro la scorsa settimana a Milano. Si gioca tutto sui tempi, con l’italo-brasiliano intenzionato a strappare un triennale e non un biennale. Ricordiamo che il Fenerbahçe ha raggiunto un accordo con il presidente Tommaso Giulini sui 6 milioni ma che la nuova offerta (attesa nella notte) del Galatasaray punta, ovviamente, a sorpassare quella dei rivali di Istanbul.
DUELLO PER PINAMONTI. Sempre in tema attaccanti spicca il caso di Andrea Pinamonti (23) che, aspettando un’eventuale cessione dell’Atalanta, strizza anche l’occhiolino al Sassuolo. I neroverdi lo stimano da tempo e sono pronti a sfidare i bergamaschi per ingaggiarlo. Per l’assalto finale serve l’addio di Gianluca Scamacca (23). Il classe ’99 è in parola col Psg e figura anche sul taccuino del tecnico del tecnico del West Ham, David Moyes (59). Ma c’è un problema sulla valutazione perché sia gli inglesi, in ottimi rapporti con l’entourage del calciatore, sia i francesi non sono intenzionati a spendere 50 milioni di euro cash per la punta romana. Quanto alla posizione del giocatore va sottolineato che l’ex Genoa sogna di trasferirsi a Parigi anche se a Londra potrebbe avere più spazio.
Un altro attaccante sul mercato è Andrea Petagna (27), che è uno storico obiettivo del Monza pure in virtù degli ottimi rapporti tra Adriano Galliani e il suo agente Giuseppe Riso. Al Napoli è stata presentata un’offerta ritenuta soddisfacente: 5 milioni per il prestito e 10 per il riscatto. Presto un nuovo incontro. È stata una giornata di contatti tra il Monza e gli intermediari dell’operazione messa in piedi per portare Gonzalo Villar (24) da Giovanni Stroppa (54). C’è l’intenzione di chiudere il prestito con obbligo di riscatto entro le prossime ore. Non solo obiettivi ‘terreni’: i brianzoli puntano anche ad un innesto spettacolare. Mauro Icardi (29)? Molto difficile. L’argentino è intenzionato a rimanere, al momento, al Psg. Non scompare così dai radar Luis Suarez (35) su cui orbitano diverse società americane e spagnole.
Passiamo alle altre. Il talento del Vicenza Tommaso Mancini (17) è sotto i riflettori dei club della Serie A. In questo momento davanti a tutti sembra esserci il Milan che sta riflettendo sulla importante valutazione che il Vicenza dà al suo ragazzo: 3 milioni. Sul calciatore anche dei club della Liga. Doppio colpo dello Spezia con Albin Ekdal (32) e Mattia Caldara (28). Il primo è stato ufficializzato ieri, il secondo passerà in prestito ai liguri a tutti gli effetti nelle prossime ore. Capitolo Salernitana. Oggi Domagoj Bradaric (22) fa le visite mediche. Trattativa no stop per il ritorno di Federico Bonazzoli (25): sul piatto uno stipendio da circa 1,5 milioni di euro a stagione. L’alternativa è Boulaye Dia (25) senegalese del Villarreal: operazione da 10 milioni. Gian Piero Gasperini (64) ha parlato dal ritiro dell’Atalanta: «Le assenze di Miranchuk, Ilicic e Lammers? Sono giocatori che possono essere sul mercato, quindi nella prima fase devo cominciare a preoccuparmi di quella che sarà la squadra e lavorarci su». Raffaele Palladino (38) sarà ancora l’allenatore della Primavera del Monza.