L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sulla situazione della Pianese, club che presenta diversi tesserati contagiati da Coronavirus. Si tratta di tre calciatori e un collaboratore 60enne di Abbadia San Salvatore. E’ stato il club toscano, che milita nel girone A di Serie C, ad annunciarlo ieri in una nota, facendo riferimento alle indicazioni seguite del Ministero della Salute e alla richiesta del tampone di controllo su tutti i propri tesserati e collaboratori che avevano accusato sintomi influenzali. Il primo è il 22enne giocatore che sabato scorso ha accusato un lieve rialzo della temperatura e cefalea, quando la squadra era in trasferta ad Alessandria per affrontare la Juventus U23. Assistito dal responsabile sanitario, dottor Paolo Luatti, che l’ha precauzionalmente isolato dagli altri componenti della squadra, è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Il secondo calciatore di 23 anni è invece in isolamento a casa, pur non presentando alcun sintomo, così come il terzo calciatore che è leggermente febbricitante. La quarta persona positiva è un collaboratore della società che ieri, dopo aver trascorso la notte in stato febbrile, è stato trasportato in ambulanza al nosocomio senese con la febbre calata senza particolari complicanze. Tutti in giocatori, lo staff tecnico (nel quale a breve entrerà il nuovo allenatore Pasquale Catalano, scelto ieri) e i dirigenti, presenti alla trasferta piemontese, sono in quarantena per 15 giorni a casa propria, con gli allenamenti sospesi. Il presidente Maurizio Sani ha fatto sapere di essersi messo volontariamente in autoisolamento da giovedì scorso seguendo il protocollo. Misure d’emergenza sia a Piancastagnaio che ad Abbadia San Salvatore, dove ci sono riunioni in Comune e una tendopoli davanti l’ospedale locale.