Corriere dello Sport: “Pescara nei guai, i tifosi attaccano. La protesta in occasione della cena natalizia. Calci alle auto dei calciatori e dei dirigenti”

“Cena di Natale indigesta ieri sera per i giocatori del Pescara. I biancazzurri e i dirigenti adriatici hanno infatti trovato ad attenderli fuori dal Porto Turistico, dove era stato programmato il classico scambio di auguri con quasi 400 ospiti, un centinaio di tifosi che hanno manifestato la loro delusione per i risultati negativi della squadra con cori e striscioni (su uno era scritto “Vergognatevi”). Al loro arrivo Massimo Oddo e i suoi ragazzi sono stati apostrofati in malo modo dagli ultrà che non hanno risparmiato nessuno. Prima delle 21, all’arrivo di quasi tutti i calciatori (i più fortunati erano arrivati in leggero anticipo, sfuggendo alle contestazioni, e riuscendo ad entrare nel padiglione ex Cofa) ci sono stati i momenti di maggiore tensione con alcune auto dei calciatori accerchiate e prese a calci da alcuni tifosi che hanno inveito contro i giocatori. Qualche minuto dopo i tifosi si sono spostati dall’ingresso del Porto Turistico al parcheggio interno della struttura accendendo alcuni fumogeni e facendo esplodere nel piazzale dei petardi. A quel punto si è reso necessario l’intervento degli uomini delle forze dell’ordine che hanno fatto allontanare i tifosi che si sono portati all’esterno della struttura, prima di allontanarsi senza che si verificassero episodi di violenza. TENSIONE. I giocatori e i membri dello staff biancazzurro, piuttosto scossi e tirati in volto sono poi entrati nel salone del Marina di Pescara per partecipare alla cena di Natale. Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani ha parlato poco dopo di quello che si era verificato qualche minuto prima all’esterno. «Siamo tutti delusi e noi per primi dei risultati e posso capire i tifosi che sono stati sempre al nostro fianco e che si aspetterebbero altri risultati. Io dico – ha detto Sebastiani – che però non si può pensare a dicembre che il campionato sia finito. Mancano tre gare del girone di andata e tutto il ritorno e dobbiamo sperare che le cose possano cambiare, anche perché la zona salvezza è a due passi. Certo però che occorre vincere e fare risultato. Voglio anche dire che la società andrà sul mercato per rinforzare la squadra, ma ci vorranno giocatori convinti del progetto e di venire a Pescara». Contro il Bologna domenica all’Adriatico i biancazzurri non potranno sbagliare. La sconfitta di Crotone li ha fatti scivolare al penultimo posto, proprio alle spalle dei calabresi, con due sole lunghezze di vantaggio sul Palermo. Fallire anche la gara contro gli emiliani significherebbe staccarsi anche di 5-6 punti dalla zona salvezza”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.