L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle trattative del giorno in serie C.
Nessuna rivoluzione in vista in casa Cesena, ma solo qualche accorgimento per rendere più completa e meglio assortita la rosa di Mimmo Toscano. Chi ha la valigia in mano è Giovanni Nannelli, che sin qui ha trovato pochissimo spazio e verrà mandato a giocare altrove. Jonathan Bumbu non sta giocando molto ed è a scadenza: possibile che si guarderà intorno per trovare una sistemazione già nella finestra invernale. In difesa tutto ruota attorno a Niccolò Pierozzi, di proprietà della Fiorentina, che ha ricevuto richieste dalla B. Dovesse far rientro alla base a gennaio, il Cesena punterebbe su Lorenzo Peli, di proprietà dell’Atalanta (ma ad Ancona), o ancora meglio su Alessandro Garattoni, destinato a salutare Foggia (ma piace anche all’Avellino). Non mancano le pretendenti per Claudio Morra, che in virtù delle 9 reti segnate in questo primo scorcio di stagione ha stuzzicato l’interesse di diversi club di Serie C (e non solo). Il Vicenza è quello che ha mostrato maggiori attenzioni: qualora dovesse partire l’argentino Ferrari, e a maggior ragione se dovesse muoversi Pellegrini, il Lane ha messo l’attaccante biancorosso (9 reti in 17 gare) in cima alla lista della spesa.
SPAL, NON SOLO INGLESE. Il casting per il ruolo di prima punta è ufficialmente aperto: se Roberto Inglese rimane una prima scelta assoluta, nondimeno Alberto Paloschi stuzzica la fantasia del pubblico di Ferrara. Ma potrebbe essere Franco Ferrari, in uscita dal Vicenza, un nome appetibile e adatto alle esigenze di Colucci. Fabio Abiuso del Modena ed Eric Lanini della Reggiana sono due possibili alternative. Smentite le voci di un possibile ritorno di Luca Mora. La Juve Stabia rischia di vedere sfumare l’arrivo di Edgaras Dubickas: l’attaccante lituano, in uscita dal Catania, piace alla Feralpisalò. La Casertana attende il difensore Alessandro Celli della Ternana, valuta Danilo Bulevardi , centrocampista del Gubbio, e Robert Gucher della Lucchese. L’Avellino che deve anche sistemare i fuori quota D’Amico (forse alla Virtus Francavilla) e Mazzocco (alla Virtus Verona con ingaggio a carico del club irpino) ha tesserato lo svincolato terzino sinistro Daniele Liotti. Per il 34enne attaccante Michele Marconi (17 presenze e 3 gol) non mancano le richieste di società nonostante un ingaggio monstre di 360mila euro annui. Sarà ceduto Luca Falbo mentre ad Antonio De Cristofaro, centrocampista del Picerno che Pazienza ha allenato a Cerignola, dovrà lasciare spazio uno tra Salvatore Pezzella, Francesco Maisto e Federico Casarini.
Dopo la partenza di Giuseppe Ciocci, il Pescara come vice Plizzàri ha individuato Daniele Borra. L’ex Virtus Entella oggi all’Arezzo, si trasferirebbe volentieri in riva all’Adriatico. Salvatore Aloi vorrebbe prolungare ma ha e richieste. Zeman non vorrebbe privarsi del giocatore. Estimatori hanno due giovani centrocampisti: Antonino De Marco e Matteo Dagasso. Per l’attacco torna di moda in entrata il nome di Andrea Magrassi. Il giocatore del Cittadella è un profilo che piace così come quello di Vincenzo Millico. Prima bisognerà però cedere. Denis Manu al Pineto. Non sarà rivoluzione ma il Catania cambierà pelle in tutti i reparti. A cominciare dalla difesa. Il portiere Livieri potrebbe tornare al Pisa, Mazzotta sarà ceduto e al Brescia potrebbe essere proposto uno scambio Adorni-Ladinetti. Ai saluti anche uno fra Silvestri e Lorenzini. A centrocampo, detto di Ladinetti in uscita, rischia Rizzo, ora fuori per infortunio. Servirà una mente e qualche giocatore in grado di garantire quantità e qualità. In attacco, infine, Marsura e De Luca (ormai al Siracusa) sono ai saluti. Al pari del mai convincente Dubickas. Il nome del trequartista uruguaiano Falletti, già alla Ternana con Lucarelli, circola senza soste, ma ciò che serve è un attaccante che possa avvicendarsi con Di Carmine, spesso fermato dagli infortuni.