Corriere dello Sport: “Perugia gode, Buonaiuto può far male”

“Avanza a passo di carica il Perugia di Federico Giunti, alla media di 3 gol a partita segnati e uno solo subito. Con Han in grande spolvero e con l’esplosione dello scugnizzo Buonaiuto. «Non dobbiamo farci prendere da troppo entusiasmo. Siamo in vetta, ma il cammino è lungo. Lasciamo gioire i tifosi come è giusto: noi dobbiamo mettere nel mirino il Palermo e sabato il Frosinone, due grandi squadre. È il momento della concentrazione e della determinazione», sottolinea il tecnico soddisfatto della crescita dei suoi.
IMBATTUTI. Tra gli aspetti positivi Giunti cita il particolare di non aver preso gol contro una formazione forte come il Parma, mentre non nega che si sarebbe aspettato di più, considerato il numero di occasioni create. «Anche col Palermo avremo altre assenze pesanti come col Parma. Tuttavia sono contento degli uomini che ho e che considero tutti titolari. Viste le prove di Buonaiuto, bravo anche come trequartista, e Mustacchio sono fi ducioso, ma sarà dura anche a Palermo». Non ci sarebbe da meravigliarsi se alla Favorita Buonaiuto e Mustacchio partissero dall’inizio. E Han che ha segnato il suo quinto gol in campionato? «È un generoso: spende tutto quello che ha in partita e negli allenamenti… È una carta importantissima per noi, ma valuterò se non sia il caso di fargli riprendere fi ato». PROBLEMI. I problemi per la trasferta in Sicilia non mancano: Brighi, uscito per infortunio, è da valutare, diffi cile anche il recupero di Cerri. Maggiore ottimismo per il rientro di Terrani e Del Prete. «Comunque abbiamo gli uomini per aff rontare al meglio la squadra di Tedino, allenatore preparato e intelligente, che guida una squadra votata al gioco», spiega Giunti che non ha precedenti felici col tecnico avversario: l’anno scorso due partite, due sconfi tte. Forse si aspetta una rivincita… DEDICA. Festeggiato alla grande da tutti Cristian Buonaiuto (ha dedicato i suoi due primi gol in B e col Perugia alla moglie Laura), pronto a giocarsi le sue carte ora che da crisalide ha mostrato di potersi trasformare in una splendida farfalla. «Per me questo campionato è importante. Non sono più un ragazzino e o sfondo adesso o sarà diffi cile farlo più tardi – confessa – Spero di poter giocare con continuità e di mostrare le mie qualità. L’anno scorso avevo cominciato bene e poi mi sono perso per strada. Non voglio che succeda quest’anno. I miei idoli? Maradona, che ammiravo quando ero piccolo e Ronaldo». Intanto con i due gol di sabato e le giocate mostrate, il folletto napoletano s’è incamminato sulla buona strada, se anche ne facesse solo una parte…”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.