“Lo spirito sembra davvero quello giusto a leggere il post lanciato da Albero Cerri alla vigilia della gara da dentro o fuori del “Penzo”: «Alla carica, Grifooooo!» A Venezia, stasera, si profi la una battaglia senza prigionieri, almeno da parte del Perugia, perché solo vincendo la formazione umbra supererà il turno. Centrare il successo suona come una vera impresa visto che alcuni bookmakers quotano 1 a 18 la conquista della A dell’undici di Alessandro Nesta. Se qualcuno dei grifoni non avesse ancora compreso in pieno l’importanza del momento – per se stesso, per il gruppo, per il club – questi particolari dovrebbero riuscire ad aprire la mente ed il cuore. CARICA NAKATA. A tifare per i biancorossi un ex illustre piombato ieri in città 20 anni dopo: il giapponese Hidetoshi Nakata. «Il mio cuore sarà con Nesta e i grifoni. Quando giocavo io il Perugia era in A e non riesco a farmi una ragione che sia in B». Nesta ha instillato, per quanto possibile, le sue idee calcistiche, che si basano sul possesso palla, sul rispetto delle distanze tra i vari reparti, sulla determinazione di vincere. Un mix di componenti mentali e tecnico-tattiche. D’altrocanto la scommessa del patron (esonero di Roberto Breda) puntava proprio sul fatto che una scossa così inattesa e traumatica potesse suscitare, nei giocatori, stimoli in più per affrontare al meglio la bisogna. NESTA CI CREDE. A Venezia si sono lamentati del rinvio della gara, per la questione Bari, differimento che avrebbe favorito il Perugia. Nesta taglia corto: «Sinceramente non comprendo affermazioni del genere. La decisione è maturata per un caso che non riguarda né il Perugia né il Venezia, per cui l’accettiamo senza distinguo. Ad essere favoriti sono loro che hanno due risultati su tre. E’ un vantaggio che si sono guadagnati sul campo, per cui non si discute». Sul piano tattico, l’ex milanista ha fatto esercitare i suoi sia con il modulo della difesa a tre (Volta, Del Prete, Magnani), sia con la difesa a quattro, spostando all’indietro il quinto di destra (Zanon). In mediana appare scontato l’utilizzo di Bianco, al suo fi anco Colombatto o Gustafson. I due esterni dovrebbero essere Zanon a destra e Pajac a sinistra, mentre Diamanti avrà il compito di muoversi tra le linee e di fungere da suggeritore delle due punte, Cerri e Di Carmine. L’alternativa è Terrani. E se il Venezia – che ha messo insieme nel torneo 16 pareggi – dovesse resistere agli attacchi, Nesta potrebbe giocarsi, quale ultima carta, Buonaiuto sulla fascia destra”. A riportarlo è l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”. In alto le probabili formazioni di Venezia-Perugia.