Corriere dello Sport: “Parma, voglia di rivincita. Al Barbera l’arbitro annullò un gol regolare a Gagliolo”

“Continua per D’Aversa l’emergenza-infortuni. E’ stato un tormentone continuo lungo tutta la stagione e non se ne viene fuori. A Salerno, dove già mancavano Ciciretti, Munari, Mazzocchi, Siligardi e Di Gaudio, dopo mezz’ora s’è fatto male anche Scozzarella che ha accusato un riacutizzarsi di un problema al tallone destro che l’aveva già frenato nelle scorse settimane. Il tecnico reagisce all’avversità del fato provando a motivare e stimolare le tante seconde linee.
REGISTA EX FOGGIA. Lunedì ad esempio, subentrando al posto di Scozzarella, ha fatto molto bene Antonio Vacca, regista prelevato in gennaio dal Foggia e che nelle prime apparizioni invece non aveva convinto. Stavolta, pur entrando a freddo, si è trovato subito a suo agio nel vivo del gioco e ha contribuito ottimamente sia alla fase di costrizione che all’interdizione. Il tecnico poi nella ripresa ha schierato Frediani al posto di uno sgonfi o Da Cruz e il ragazzo scuola Roma, capace di segnare due volte al Parma l’anno scorso con la maglia dell’Ancona, si è mosso con grande effi cacia, avvantaggiato anche dagli spazi larghi offerti dagli avversari. E nel fi nale c’è stato pure il debutto di Anastasio, arrivato dal Napoli nelle pieghe dell’aff are Ciciretti dopo un girone d’andata in panchina a Carpi. SFIDA DI ALTA QUOTA. C’è la possibilità che nessuno degli infortunati menzionati sopra riesca a recuperare per sabato contro il Palermo. E quella non sarà una sfida qualsiasi. Da un lato c’è la voglia del Parma di battere finalmente una grande e nello stesso tempo di fare un bel balzo avanti in classifi ca per poter puntare almeno al 3°-4° posto. Dall’altra c’è la voglia di ”rivincita” dopo lo scippo dell’andata, quando a pochi minuti dalla fine l’arbitro annullò un gol di Gagliolo in mischia su corner per un fallo di confusione di cui le immagini tv esclusero l’esistenza. Un episodio che ai tifosi crociati riportò alla mente l’analogo, inspiegabile annullamento da parte di De Santis della rete di Cannavaro in un Juventus-Parma nel 2000. Il gol di Gagliolo avrebbe dato la vittoria ai crociati e invece così Bruno tedino, tecnico dei rosanero, è riuscito a cogliere il primo punto in quattro sfi de contro il Parma nell’arco di dodici mesi. PRECEDENTI. Nella scorsa stagione infatti Tedino sedeva sulla panchina del Pordenone, avversario del Parma nel girone B di Lega Pro. E quella con il Palermo è stata la più soporifera se si pensa che Pordenone-Parma finì 2-4 dopo che la squadra di casa era stata a lungo in vantaggio 2-0, mentre il ritorno al Tardini fi nì 3-2 con due reti crociate nel recupero, l’ultima una spettacolare rovesciata di Calaiò. Le due squadre si ritrovarono poi in semifi nale playoff a Firenze e lì ci fu ancora più pathos perché dopo 120′ soffertissimi minuti il Parma passò 6-5 ai rigori, ma i neroverdi si lamentarono molto dell’arbitraggio del signor Pillitteri. EMOZIONI FORTI. Insomma, il Parma riserva sempre a Tedini emozioni forti e sabato, con le squadre attualmente divise da sei punti in classifi ca, la cosa potrebbe ripetersi. Tra l’altro un mese fa il Palermo aveva a lungo inseguito Calaiò (palermitano di origini): Tedino insomma voleva con sé l’arciere, ma alla fi ne la trattativa non s’è concretizzata e sabato se lo ritroverà di fronte come avversario”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio